domenica 31 dicembre 2017

🇨🇺 CUBA parte 3 : BOCA DE GUAMA', PLAYA LARGA, CIENFUEGOS

 MUSICA PER LA LETTURA



Viaggiando verso Playa Larga [ torna al menu ]

Salutiamo a malincuore i nostri Yoel e Giacinto ,e anche se li perdo di vista il nodo in gola si fa sempre sentire .
Anche oggi il sole splende che e' un incanto,ma meno incantevole e' il caldo soffocante che ci perseguita da inizio vacanza.Come per l'Avana il viaggio si fa interessante non appena la nostra macchina/taxi/scatoladisardine si ferma ogni 2 minuti a raccattare poveri cristi bisognosi di essere trasportati rischiando la vita e la dignita' esattamente come noi! Iniziamo a fare le presentazioni con una coppia di Francesi,arrivano piu' precisamente da un paesino della Normandia(di cui non ho capito il nome ma per il quale ho finto stupore ed interesse per non fare la solita figura di quella che non capisce mai una mazza)ed una coppia spagnola molto silenziosa,cosi' silenziosa che la tipa se l'e' dormita per due ore buone facendo penzolare la testa a destra e sinistra per poi finire sulla spalla del Francese(tutto il mio pane per creare video divertenti da mostrare poi agli amici a casa insomma..!).
Non ci possiamo credere, stavolta siamo solo in 7 quando potevamo incastrarne ancora 2 di persone! Noi ovviamente siamo quelli schiacciati dietro senza finestrino pero' possiamo farci i cavoli nostri e comunque arriva aria, mi sento serena,quando giustappunto,dopo due ore di viaggio ci fermiamo non lontani dall'Avana e siamo neanche a meta' viaggio... SEÑORRRR CAMBIO DE COCHEEEEEE !!!!!
Non ci voglio credere....no,no e no!! Pensavamo di farla franca ed invece ecco la fregatura...ti illudono che tutto vada bene ed invece sul piu' bello traaaac ecco la supercazzola cubana.
L'autista ci indica un jeeppone nero fermo nel parcheggio,quello sara' il nostro nuovo mezzo,dai Fra allora non ci e' andata male, dico, poi sento nell'aria un numero...8....guardo la jeep,conto i posti,si ok non dovremmo essere stretti visto quanto e' grossa...poi guardo i visi rassegnati dei miei nuovi compagni di viaggio...8 non era il totale, erano le persone da accalcare dietro...
 
 
Niente...e cosi' inizia la nuova traversata della speranza,altre due ore e passa di viaggio mescolando i sudori dei miei nuovi compagni sulla parte esteriore del ginocchio,l'unico punto indifeso e scoperto che ho cercato di tenere e per la quale era impossibile evitarne lo sfregamento. Nelle panche dietro partendo dal punto piu' esterno,quello a rischio di tuffo sulla strada ad ogni buca, troviamo uno di fronte all'altro l'Argentino e l'Uruguaiano,poi io e di fronte a me l'Olandese somigliante al fratello non riconosciuto di Leonardo di Caprio,Fra con la moglie dell'Uruguaiano,i Normanni, due Francesi e in pole position una signora su di eta' di cui non ho capito la provenienza( diceva sempre si con la testa nonostante le parlassero in tutte le lingue!)poi un altra Francese e l'autista.
Per tutto il viaggio l'Argentino da parte a me ha incessantemente dialogato con il massimo valore della sopportazione decibel con l'Uruguaiano che nel frattempo riempiva di acqua bollente il Mate e passandoselo felicemente a mo' di canna lo facevano ondeggiare pericolosamente sulle mie gambe zampillandole di infuso appunto bollente,senza contare gli sputacchi di entrambi che controvento mi arrivavano tutti in faccia. FUC* YOU avrei voluto cantare Don't cry for me Argentina al contrario sperando di richiamare Satana e far terminare quel viaggio maledetto! Questi due sono quasi riusciti a farmi stare simpatici quei bilingue del viaggio dall'Avana e Vinales che per fortuna non abbiamo piu' incontrato!
Detto questo,pensate che il viaggio sia terminato?? Certo che no! Arriviamo a Jaguey Grande ,da qui le varie ramificazioni per la varie destinazioni,a noi ci fanno riscendere e ci mettono su un auto con la nostra,forse ultima,destinazione: Playa Larga.
Insieme a noi ovviamente i sudamericani, i Normanni e la signora ignota,tutto questo sotto il sole asfissiante,e la nuova macchina non parte. Giu' una bella spintarella e,forse,si riparte! 

 

Criadero de Cocodrilos [ torna al menu ]

Arriviamo finalmente a Playa Larga,si cercano le case particular di ognuno ed indovinate un po'? La nostra sara' l'ultima ed introvabile!
Sbrighiamo le parte burocratica della casa(la signora era simpatica come un infarto a ferragosto) e ci dileguiamo subito vista la gran perdita di tempo subìta per colpa della Grande Traversata!
Ci sono circa 40 gradi all'ombra, cerchiamo una cadeca per cambiare i soldi ormai finiti,tutto chiuso! Sto paesino maledetto ha orari simili a quelli dell'ufficio anagrafe del mio comune! Tutto chiuso,troviamo solo una piccola agenzia che voleva venderci un pacchetto entrata parco Boca de Guama piu' auto ad una cifra cosi' alta che le ridiamo in faccia. Lei per vendetta non ci dice dove possiamo cambiare i soldi. Dopo qualche imprecazione arriviamo sudati fradici ad un piccolo bancomat scovato per caso. Cerchiamo di prelevare 600 cuc,niente,ci risputa la tessera,proviamo 400,nada ,e nonostante la banca fosse chiusa il tizio ci vede cosi' esauriti che esce e ci da' una mano. Preleviamo 200 smenandoci un sacco con il cambio,pace,questa giornata non s'aveva da fare!
 Andiamo a cercare un bus,niente,sembra sia introvabile, chiediamo ad un signore che ci indica la fermata....un tronco di legno senza insegne!

 Ovviamente era un'altra supercazzola. Ci mettiamo in mezzo alla strada alla cubana e fermiamo il primo taxi collettivo che con neanche 1 cuc ci porta davanti a questo benedetto parco!
Vado subito a fare i biglietti,e  guarda un po?? L'area della laguna del tesoro ha chiuso da poco e quindi posso dire addio alla ricostruzione del villaggio indigeno dei Taino. Incazzata nera come non mai pensando che non potra' succedere di peggio mi avvio verso la biglietteria della riserva dei coccodrilli (5 cuc a testa) che peraltro trovo veramente triste e maltenuta,con tanto di spettacolino ad 1 cuc per dar da mangiare ai coccodrilli....se non fosse che sono animali stupendi da ammirare lo sconsiglierei a chiunque(lasciamo perdere poi il tizio che per qualche spicciolo ti fa tenere in mano un piccolo caimano con tanto di bandana al collo...vermante triste)














 Nel parco ormai ci siamo solo noi 2, hanno chiuso tutto,riassumendo in breve ci ritroviamo nel mezzo del nulla senza passaggio. Per la prima volta nella mia vita mi ritrovo con pollice alzato stile Pretty woman a fare l'autostop a macchine che non arrivano,e se arrivano non ci degnano di uno sguardo. Dopo quasi mezz'ora,tutto d'un tratto sbuca lui...il John Travolta dei tassisti,capello svuncio al punto giusto,musica rock e un tariffario che e' una salassata,ma di farmi la nottata qui anche no,quindi  montiamo in macchina e stranamente anche stavolta non prendiamo il tetano.


 

Playa de Playa Larga, la baia dei porci [ torna al menu ]

Stremati e anche un po' sfigati della giornata decidiamo di spaparanzarci al mare ormai al tramonto, non capisco perche' pero' sto mare sia color te', forse sta evaporando dalle mie gambe il Mate dei miei compagni di auto!


Torniamo a casa, doccia,riposino e usciamo. In giro non c'e' nessuno,in compenso le zanzare ed i mosquitos saranno in abbondanza,tanto da farci mangiare di fretta e male per scappare anche da quel maledetto ristorante(ovviamente l'Autan e' a casa!). Insomma oggi non ce ne va bene una....il morale e' ai piedi, il paesino e' vuoto, ma ecco che trovo una bancarella dove fanno i Churros! Nel frattempo che il ragazzo ce li prepara..... patatraaaac!!! Ecco i famosi black out di cui parlavano! Siamo tutti completamente,miserabilmente,paurosamente al buio!!!! Minacciamo il ragazzo di finirci quei churros,li mangiamo da fermi perche' la cremina dentro e' bollente e non vediamo una cippa,immaginate la scena! Finito il churros io e Fra ci guardiamo nella penombra e pensiamo a come cavolo faremo a tornare a casa,lui orientamento zero,io inizio ad avere dei brutti crampi alla pancia e la giornata non poteva finire meglio...
Percorriamo a casaccio le strade sterrate nel piu' totale buio,ad un certo punto noto alla mia destra proprio da parte a me un'ombra gigante che mi tormenta,guardo bene e capisco che e' un cavallo! Solitamente li amo...alla luce,ma in quel caso,in quella circostanza,mi ha fatto letteralmente riempire la mutanda! Dopo 2 metri un animale piu' basso,slegato,ci viene incontro...un cane,l'unica cosa che mi viene in mente in quel momento e':"ti prego fai che non sia selvatico ma soprattutto affamato di carne umana!". Insomma, questa serata si e' tramutata in un esperienza traumatica,animali che solitamente amo alla follia nel piu' totale buio sono magicamente diventati la mia piu' grande inquietudine! Dopo una ventina di minuti lampo di genio, perche' non attivare la torcia del cellulare??!!!La attiviamo e ad un certo punto nel fascio di luce davanti a noi spunta sbalzando dal nulla una raganella! AHHHHHHHHHHH lancio un urlo e Fra anche che a momenti lancia il cellulare per aria.... NO COMMENT!
Dopo mezz'ora buona,e dopo aver sbagliato 30 volte strada riusciamo a trovare casa nostra!
Vista la giornata terribile l'unica cosa che ci viene in mente e' di rinchiuderci in camera e dormire ma non facciamo in tempo a rilassarci un attimo che appena varcata la soglia qualcosa cammina davanti ai nostri piedi...e' un paguro!!

 Entriamo in camera,accendiamo tutte le torce dei telefoni ed indovinate?? Black out finito,si accendono tutte le luci!! porca **°*çLuig°*hwvb+§ !!!!!
Pensate che l'incubo sia giunto al termine?? Certo che no,usciamo un attimo,Fra per fumare io per cercare di rilassarmi quand'ecco che dalla scalinata esterna scende una ragazza....io e Fra ci guardiamo sconvolti....e' la ragazza inglese logorroica del primo viaggio in auto!!! NOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOO
Fingiamo di non vederla ma ci sgama subito,penso abbia capito la non tolleranza verso i suoi confronti e infatti stranamente non apre manco bocca e ci saluta solo con un cenno. Non ci possiamo credere, la tipa che abbiamo odiato per due ore di viaggio ci ha raggiunti e alloggia sopra di noi!!!
La mattina dopo scendiamo,facciamo colazione e ovviamente lei ed il moroso spagnolo sono proprio li',vicini al nostro tavolo! Facciamo una colazione da record per cercare di non avere approcci con loro(con lei piu' che altro!) e andiamo a fare un giro sul lungo mare prima di partire.




 

Playa Giron [ torna al menu ]

Prendiamo gli zaini e Pechino Express per voi continua!!No va be, salutiamo(per finta) la tanto amata coppietta bilingue e leviamo le tende da questo posto maledetto! Passiamo tra l'altro dalla famosa baia dei porci,ossia il luogo in cui avvenne lo scontro tra cubani e americani dove questi ultimi fallirono per conto di Kennedy con il tentativo di rovesciare il governo Castrista,a Playa Giron c'e' il museo dedicato appunto a questo evento.

Cienfuegos [ torna al menu ]

Dopo qualche kilometro arriviamo finalmente a Cienfuegos.
Sbrighiamo le faccende burocratiche a casa di Lalita una signora molto carina ma che mi sembra un po' svampita o un po strafatta,fino alla fine del soggiorno non riusciro' a capirlo.
Nel primo tragitto notiamo un sacco di murales dedicati alla grande storia di Cuba e dopo qualche minuto arriviamo in centro...ah dimenticavo...si schiatta di caldo!

 Raggiungiamo la centralissima Paseo del Prado molto elegante e interessante a livello architettonico,Cienfuegos e' una piccola perla affacciata sul porto tanto da essere dichiarata patrimonio UNESCO.




 Alcuni interessanti edifici si possono trovare nella piazza del Parque dedicato a Jose' Marti' dove risiede il palazzo del governo,l'arco di trionfo,una cattedrale,il teatro e svariati musei(in questa piazza prende molto bene il wifi a chi dovesse interessare).


 Sulla sinistra veniamo attratti da alcune vie illuminate dal bianco e l'azzurro dei palazzi ed un infinito mercatino la colora ancora di piu'.


In fondo a questa via troviamo la postazione dei riscio' colma di ragazzi che si spintonano per  cercare di farsi avanti e proporci i migliori prezzi indicandoci i loro mezzi super sgangherati! Io e Fra studiamo un attimo la cartina, la strada da fare e' lunga e sotto il sole,e riscio' sia!
Il ragazzo"sfortunato" che scegliamo e' Adrian,neanche 30enne che ancora prima di iniziare la via crucis si asciuga di gia' le litrate di sudore dalla fronte,se non gli e' venuto un infarto a fine giornata non so chi puo' ammazzarlo!
Gli lasciamo la scelta di portarci nei luoghi che lui ritenga piu' interessanti visto che e' del posto e con mio grande piacere ci porta nella zona meno turistica,la parte vecchia,quella piu' degradata ma dove la gente e' piu' autentica. Ad ogni metro Adrian lancia un urlo e ad ogni lato della strada qualcuno contraccambia il saluto,c'e' chi lava il cavallo,chi appende carne macellata sugli alberi in mezzo alla strada,chi taglia i capelli e lui conosce tutti, ci presenta pure il suo padrino di battesimo!



 Ad un certo punto svolta a destra e ci porta al cementerio de la Reina,il cimitero piu' antico della citta',fondato nel 1837 conserva le tombe dei soldati spagnoli morti durante la guerra d'indipendenza.E' un luogo molto suggestivo con una storia molto interessante oltre ad essere comunque un attrattiva turisitica, ci sara' una signora che vi accompagnera' e spieghera' il tutto,doveroso a fine visita darle una mancia come ringraziamento.


 Proprio di fronte al cimitero Adrian si ferma e ci indica una casa un po' fatiscente, entra e va a chiamare una ragazza che esce con una bimba piccolissima in braccio,sono la sua fidanzata e la sua bimba di pochi mesi! Ce le presenta insieme anche ai suoi genitori con i quali dialoga tranquillamente mentre noi aspettiamo sul riscio'. Scambia delle buste,parla ancora un po' e fa ricarica di vivande per non morire disidratato durante il tragitto!Litiga col vicino per una questione di schiamazzi per via di un cane e dopo 15 minuti buoni ripartiamo! Ci porta lungo il Malecon,il lungo mare, indica i vari punti salienti fino ad arrivare a punta Gorda,la punta  piu' a Sud di Cienfuegos.


 Entriamo in una specie di villaggio con un bar e vari intrattenimenti e ci fermiamo proprio sulla punta di fronte al mare,gli offriamo da bere e restiamo qui seduti con lui a parlare per almeno due orette.In questa circostanza capiamo quanto questo ragazzo si ammazzi di lavoro per poter sopravvivere e mandare avanti la famiglia,parliamo di tutto,ci spiega quanto sia difficile vivere in questo paese dai regimi duri e a volte surreali, ci fa tanta tenerezza,vorremmo invitarlo anche in Italia e contraccambiare il favore che lui ha fatto a noi ma pare sia impossibile, fare solo il passaporto vorrebbe dire fargli spendere circa 3 stipendi e la cosa ci rattrista molto.

Adrian

Ci riporta a casa a stenti,il caldo e' insopportabile e dopo tutto non ci chiede neanche tanto,cosi' decidiamo di dargli una mancia extra e qualche regalino per la sua bimba e per la sua fidanzata. Ci scambiamo i numeri di telefono e lo salutiamo a malincuore...

Ci svegliamo presto,Denny,il nostro tassista arrivera' a breve,facciamo colazione,mangiamo un po' di frutta che sa di benzina,bevo un po' di te e zucchero con formiche(che Lalita si e' premunita di soffiare via dopo che le ho chiesto gentilmente di cambiarlo!) e salutiamo anche Cienfuegos, una nuova avventura cubana ci aspetta!

⏩ 4 PARTE LAGUNA GUANAROCA,EL NICHO E TRINIDAD

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