domenica 5 gennaio 2020

🇷🇴 TRANSILVANIA e BUCAREST

 MUSICA PER LA LETTURA

👉INFO GENERALI👈

 

ITINERARIO [ torna al menu ]


Otopeni Airport ➔Snagov➔ Sinaia➔ Bran ➔Rasnov➔ Brasov➔ Viscri➔ Sighisoara ➔Biertan ➔Alma Vii➔ Sibiu➔ Rapa Rosie➔ Castel Corvino➔ Alba Iulia➔ Castelul de Lut Valea Zanelor➔ Bucarest 

Il nostro itinerario

SNAGOV [ torna al menu ]

 
Appena arrivati in aeroporto e dopo aver preso l'auto a noleggio ci siamo diretti verso Snagov che dista a circa 36 chilometri.Vale assolutamente la pena il viaggio per alcuni motivi: in autunno il foliage che ricopre le strade dona dei colori caldi e avvolgenti, secondo perche' c'e' un monastero suggestivo sulle sponde del lago che si dice ospiti le reliquie del famoso conte Vlad Tepes(il principe a cui viene attribuita la leggenda del conte Dracula)e terzo perche' in estate questo luogo offre la possibilita' di fare delle nuotate,andare in barca,pescare e prendere il sole,infatti e' meta per i rumeni che vogliono prendersi momenti rilassanti nei week end estivi.

SITO INTERNET : https://www.romaniaturismo.it/valacchia/snagov/


 Il monastero si trova sulla sponda settentrionale del lago su un'isoletta collegata da un ponte, risale al XV secolo ed e' incastonata in un ambiente naturale suggestivo,come dicevo prima qui pare ci sia l'ultima dimora del principe di Valacchia Vlad Tepes detto l'Impalatore che mori' nel 1476 combattendo contro i Turchi,gli tagliarono la testa(poi esposta ad Istanbul)ma del corpo non si ha ancora la certezza di che fine fece,la leggenda vuole che sia sepolta qui. In realta' a Napoli si presume che il corpo sia nella chiesa di Santa Maria La Nova dopo che la figlia del principe ormai morto venne adottata da un famiglia di Napoletani e decise di portare il corpo in Italia.






SINAIA [ torna al menu ]


A 100 km da Snagov troviamo Sinaia per andare a visitare il Castello di Peles che ovviamente chiudeva proprio quando siamo arrivati!
Nel frattempo inizia anche a piovere quindi ci limitiamo a fotografarlo da fuori,ne vale comunque la pena perche' e' veramente bellissimo anche nel contesto boschivo in cui si trova.
Il Castello era la residenza estiva di re Carlo I,primo sovrano della Romania, le visite sono solo guidate(se rispettate gli orari di apertura e chiusura!😓).
SITO UFFICIALE: http://peles.ro/







BRAN [ torna al menu ]


Verso sera arriviamo nella piccola cittadina di Bran che sicuramente deve la sua fama grazie al castello arroccato su di una collinetta rocciosa che scruta tutti dall'alto.
Facciamo un breve giro nel minuscolo paesino che e' ancora allestito in versione Halloween, e mi fa gasare di brutto perche' era proprio l'atmosfera che volevo trovare per seguire la leggenda a cui hanno affibbiato volente o non volente!
La prima impressione e' che hanno ficcato il faccino simpatico di Dracula veramente ovunque! Ad ogni angolo c'e' un manifesto o dei gadgets che richiamano il personaggio, ma ancora non avevamo visto niente!
Comunque visto che e' il mio compleanno concludiamo la giornata con la prima cena Rumena e mi concedo una cheescake(che non sapeva di cheescake) in versione sanguinaria puffosa 😓



La mattina seguente non sto nella pelle e ci dirigiamo verso il castello con la speranza di fare prima colazione ma sembra che qui non sappiamo neanche cosa sia,per miracolo troviamo un baracchino che fa' caffe' e te' caldo senza l'ombra di una brioches e a momenti mi faccio venire una sincope(mi rendo assolutamente conto che siamo proprio degli Italiani Imbruttiti),ci ustioniamo con le bevande, un po' perche' superavano i 100 gradi Fahrenheit ,e poi perche' non vedo l'ora di visitare il castello.





All'esterno c'e' un grazioso parco che in questo periodo e' cosparso di foglie proprio come piace a me, poi dopo una piccola salita ecco l'entrata, se devo essere sincera facendo una piccola osservazione devo dire che il castello e' piu' bello nella sua parte interna del cortile che proprio all'interno,anche perche' le stanze sono completamente spoglie se non qualche mobile e l'allestimento che c'era per Halloween. Inoltre come immaginavo di Dracula c'e' ben poco,solo una stanza vuota con dei manifesti che spiegano perche' questo castello sia legato alla famosa leggenda o al romanzo di Bram Stoker,ma qui Vlad Tepes forse non era neanche mai venuto o per lo meno non ci sono testimonianze!






Il principe Vlad Tepes











Se avete visto il cartone Hotel Transylvania capirete..




Prima dell'entrata al castello potrete notare sulla sinistra un'area con vari mercatini che vendono artigianato locale oltre ai famosi souvenirs "Draculeschi" ed il museo del villaggio di Bran con una piccola esposizione di alcuni oggetti ritrovati nel castello.







RASNOV [ torna al menu ]


Il nostro viaggio prosegue alla volta di Brasov ma come segnalato dalla guida troviamo sul passaggio la piccola citta' fortificata di Rasnov.Questa fortezza medievale fu costruita dai cavalieri teutonici per proteggere la citta' dai tartari e dai turchi,poi ricostruita dagli ungheresi e dai sassoni.
Per arrivarci bisogna seguire le indicazioni per Cetatea Rasnov,parcheggiare nel grosso parcheggio e decidere se salire a piedi in salita(circa 15/20 minuti) oppure prendere il trattore/trenino a/r a 5Lei (1 euro)
SITO UFFICIALE: http://www.rasnov-turism.ro/home6775
















Scritta in stile Hollywoodiano nella parte bassa della citta'

BRASOV [ torna al menu ]


Percorriamo 16 km da Rasnov e arriviamo a Brasov,e' una giornata fantastica,soleggiata e calda cosa che non pensavamo proprio di trovare considerando che in Italia piove da un mese e fa' freddissimo,qui ci ritroviamo a dover togliere le giacche perche' iniziano ad infastidirci.Cerchiamo il nostro appartamento che e' piuttosto centrale,esattamente da parte a strada Sforii,una via strettissima(pare la piu' stretta d'Europa)che era stata creata per il passaggio dei pompieri e la nostra finestra affaccia proprio qui. Dopo 3 ore di giri intorno al quartiere troviamo il parcheggio(NB abbiamo sempre trovato parcheggi gratuiti pure in centro!)anche perche' e' sabato e la gente e' in giro a passeggiare.
SITO INTERNET: https://www.romania.it/brasov/

Entrata strada Sforii
Strada Sforii larga solo 1,2 m

Brasov fondamentalmente e' una cittadina cintata da mura e da torri tuttora visibili,circondata da foreste su cui compare anche qui in stile Hollywoodiano la scritta della citta', affascina con le sue chiese in stile neogotico,edifici sovietici e locali Bohémien che affacciano nella piazza principale Piata Sfatului. I cavalieri teutonici la fondarono,poi si sviluppo' come colonia mercantile tedesca mentre i rumeni vivevano al di fuori delle mura , numerose sono le leggende e storie che la ricordano tra cui quella del pifferaio magico o delle numerose relazioni amorose del conte Vlad o della vera storia dell'orso che vagava per le vie del centro! Ma soprattutto e' ricordata per essere stata luogo di una delle prime manifestazioni pubbliche contro il regime di Ceausescu.

Piata Sfatului













La chiesa nera e' il piu' grande edificio in stile gotico della Romania,ha un campanile alto 65m ,si chiama cosi' perche' fu distrutta da un incendio e le fiamme annerirono le mura esterne.

Biserica Neagra




I bastioni e le torri di Brasov sono numerosI e ad ognuna venne affidata una corporazione cittadina, per cui potrete facilmente riconoscerle per i loro nomi (per es:Bastionul Fierarilor dedicato ai fabbri,Bastionul Țesătorilor dei tessitori ecc ecc) . Per il miglior panorama seguite il fiume lungo strada Dupa Ziduri e salite sulla torre nera (Turnul Negru) .



Parco Nicolae Titulescu



Poarta Ecaterinei


Cetatea di Brasov raggiungibile in auto



VISCRI [ torna al menu ]


Percorriamo vari chilometri attraverso strade deserte dai paesaggi ocra autunnali attraversando vallate fino ad arrivare in questo piccolo ed antico borgo transilvano in piena campagna. Viscri era una cittadina sassone anche se ormai gli ex abitanti sono emigrati lasciando pero' antiche tradizioni tuttora praticate,infatti il percorso nel villaggio prevede una passeggiata lungo le -oggi- guesthouse dove in alcune di esse e' possibile assaggiare il pane ed i formaggi del posto(controllare il periodo di aperture e chiusure)fino ad arrivare alla graziosissima chiesa fortificata,forse una tra le piu' belle e conservate. Viscri fa' parte del Patrimonio Unesco rumeno.
SITO INTERNET: http://www.viscri-info.ro/viscri-what-to-see.html






Chiesa fortificata




















SIGHISOARA [ torna al menu ]


Si divide da Viscri per circa 46 km, per me rimarra' una delle mete preferite,un piccolo borgo colorato dove il tempo si e' fermato , non a caso e' nominata tra i siti Unesco del paese e capirete perche'. Come la maggior parte delle cittadine rumene e' cinta da mura fortificate contro l'attacco turco ed e' caratterizatta da un dedalo di viette colorate che partono dalla piazza principale : Piata  Cetatii dove si tenevano mercati,esecuzioni pubbliche e processi alle streghe.
Per arrivarci bisogna parcheggiare nel grosso parcheggio appena prima della sbarra di blocco in strada Anton Pann ,in genere chi ha il permesso della guesthouse con parcheggio annesso puo' entrare,noi abbiamo preso le valigie e siamo saliti sulla collinetta che porta dritti alla torre.
SITO INTERNET: https://www.romaniaturismo.it/transilvania/sighisoara/






La nostra guesthouse




La vista piu' bella e' sulla torre dell'orologio dalla piazza principale,la torre ha anche un museo annesso che ripercorre la storia locale.

Torre dell'orologio


A destra della piazza troviamo la scala degli scolari che con i suoi meravigliosi 176 scalini al buio portano alla chiesa sulla collina ed al cimitero.

Aggiungi didascalia





Perdendosi nelle vie del centro ci si puo' imbattere anche nelle varie torri e bastioni della citta' che come per Brasov portano i vari nomi delle corporazioni cittadine.















Busto di Vlad Tepes vicino al Monastero dominicano


Sighisoara pero' e' famosa soprattutto perche' da' i natali al tanto nominato principe di Valacchia Vlad Tepes che visse qui fino ai 4 anni circa. La sua casa ora e' adibita a ristorante e quindi aperta ai turisti,c'e' una piccola stanza accessibile con tanto di sorpresa horror(molto trash)alla cifra irrisoria di 1€.







BIERTAN [ torna al menu ]


Nonostante fossimo al corrente che l'avremmo trovata chiusa siamo arrivati a Biertan per vedere dall'esterno la chiesa fortificata che comunque e' molto suggestiva. E' una delle chiese sassoni fortificate conservate piu' importanti della Romania anch'essa fa' parte dei patrimoni Unesco.
Dato che abbiamo fatto un po' di strada sterrata ci siamo goduti fino in fondo la visita a Biertan e abbiamo approfittato per fare un po' di spese golose nell'unico alimentari aperto di questa minuscola cittadina.
SITO INTERNET : https://www.romaniaturismo.it/transilvania/biertan/


















ALMA VII [ torna al menu ]


In questi favolosi 15 km non asfaltati arriviamo nel desolato paesino di Alma Vii perche' nella guida indicava un'altra chiesa fortificata,ovviamente anche questa chiusa. Questa visita pero' ci ha dato modo di assistere come unici turisti alla vita quotidiana dei residenti , di certo noi non passavamo infatti inosservati sentendoci un po' fuori luogo mentre tutto cio' che ci circondava erano carretti trainati da cavalli e vestiti sporchi di terra e fango e noi belli puliti e comodi nel nostro macchinone.Siamo stati pure accolti con euforia da un cagnolone che appena ho aperto la portiera e' arrivato cavalcando come una valchiria impazzita,pensavo di finire azzannata e invece questo cucciolone non ci lasciava un secondo per farci le coccole,ciha fatto da guida verso la chiesa elemosinando qualcosa da mangiare,inutile dire che in Romania il problema randagismo e' ormai penso irrecuperabile,li avrei voluti portare tutti a casa con me😪
SITO UFFICIALE : https://www.almavii.ro/en/the-history/





SIBIU [ torna al menu ]


Fondata su un antico villaggio romano fu occupata dai sassoni all'apice dello sviluppo e poi dagli Asburgo. Come per le altre citta' e' circondata da mura ben visibili ,ha un bellissimo centro con numerosi caffe' , ristoranti e negozi dall'aria vivace proprio come i suoi abitanti.
SITO INTERNET: https://www.romania.it/sibiu/

Tra i maggiori siti d'interesse troviamo Il ponte delle bugie dove la leggenda narra che chi dice bugie sopra di esso e' destinato ad essere smascherato perche' il ponte comincerebbe a scricchiolare. La piazza antistante e' Piata Mica su cui sorge la torre del consiglio che porta attraverso Piata Mare e la Banca agricola che e' uno degli edifici piu' belli,da qui si snoda strada Nicolae Balcescu colma di negozi ,bar e ristoranti ed una sfilza di chioschetti dette gogoserie che producono ciambelle e goloserie di ogni tipo.

 













Piata Mica




Torre del consiglio
Piata Mare


strada Nicolae Balcescu



A destra del ponte del bugie invece troviamo la bellissima chiesa Evangelica di Santa Maria in stile gotico eretta tra la meta' del 300 ed il 1520,inoltre ospita la tomba di Mihnea Voda ,figlio di Vlad Tepes che fu assassinato davanti a questa chiesa,vale assolutamente la visita.






Cena a Weinkeller vicino alla chiesa

Nella zona sud-est della citta' troviamo la cinta di mura ancora ben conservata con le varie torri, sulla parete si possono notare dei buchi che venivano utilizzati durante la peste per trasportare i cadaveri. All'interno delle mura ci sono alcuni musei tra cui quello di storia naturale. Ai lati delle mura potrete rilassavi nei parchi supercurati piu' belli della citta' tra cui l'Astra ed il Tineretului.














Nei pressi della chiesa di Santa Maria scendendo dalla scalinata che porta al ristorante Weinkeller, si puo' percorrere una strada ad archi moto caratteristica, passeggiate fino ad arrivare al palazzo con le Cariatidi e imbattetevi nella bellissima chiesa Ortodossa della Santa Trinita' per poi rilassarvi di nuovo nel suggestivo parco Astra.










Negozi di costumi tipici




Per cena abbiamo scelto questo bellissimo e caratteristico ristorante che si trova in una cantina come da tradizione,il menu' e' prettamente locale.
http://www.sibiulvechi.ro/en/








Cafe' 146 I love coffee


RAPA ROSIE [ torna al menu ]


Avendo tempo a disposizione scegliamo questo fuori programma e ci dirigiamo per quasi 70 km verso Sebes ,piu' precisamente a Rapa Rosie,un'area protetta e riserva geologica
di interesse nazionale. Si arriva tramite una strada strerrata che porta ad un grosso parcheggio libero, vale la visita anche perche' ricorda un po' il Bryce Canyon negli USA,certo,non e' la stessa cosa ma e' comunque affascinante,noi ci siamo limitati ad osservare questa roccia rossa dal punto piu' panormaico vicino senza percorrere nessun sentiero particolare,anche perche' essendo gli unici tursiti abbiamo preferito non addentrarci.











CASTEL CORVINO [ torna al menu ]


L'idea di non poter visitare questo castello mi contorceva le budella soprattutto perche' risultava troppo lontano dal nostro itinerario,essendoci spinti pero' fino a Rapa Rosie per poi vedere anche Alba Iulia ci sembrava assurdo non spingerci ancora oltre,e quindi facciamo come niente atri 70 km su strada facilmente percorribile,la zona e' orrenda ,ci sono un sacco di ditte, alcune dismesse e per assurdo questo bellissimo castello si trova proprio dietro ad una di queste, ma quando lo vedo in lontananza tutto quello che c'e' attorno sembra non esserci piu'.
Il clima e' perfetto, fa freddino ma non troppo,una coltre di nubi si avvicinail che lo rende ancora piu' cupo e come se non bastasse uno stormo di corvi ci accompagna all'entrata: Ladies and Gentleman ecco il castel Corvino di Hunedoara.
Innalzato da Ioan de Hunedoara(condottiero Ungherese) su preesistenti fortificazioni in pietra fu successivamente ampliato da Mattia Corvino(re d'Ungheria),al suo interno e' possibile visitare tutte le stanze presenti che circondano il cortile,vi e' un pozzo che la leggenda narra sia maledetto,fu costruito da prigionieri turchi a cui era stata promessa la liberta',promessa che non fu stata ovviamente accolta,c'e' inoltre la fossa dell'orso dove i prigionieri inutili venivano gettati in pasto agli animali.
SITO UFFICIALE: http://www.castelulcorvinilor.ro/?lang=en

















ALBA IULIA [ torna al menu ]


Ad Alba Iulia e' possibile visitare questa carinissima fortezza la cui cittadella prende il nome di Alba Carolina, la sua particolarita' e' che e' a forma di stella con sette bastioni alternati da sei rivellini, attraversati da gallerie ad arco separati da scanalature profonde,questo ha permesso alla citta' di essere stata attaccata solo una volta e senza esserne mai stata conquistata.
Alba Carolina fu il centro piu' importante della Dacia romana per poi diventare capitale del principato della Transilvania. Grazie alle sue influenze romane i principali siti di interesse sono le rovine ed il museo archeologico Principia,non di minor importanza la statua eretta per la battaglia di Custoza del 1866,o l'obelisco eretto per celebrare il 150 anniversario dall'esecuzione di Horea e Cloșca, i leader della Rivolta del 1784, o la statua di Michele il Corragioso ed infine la bellissima Cattedrale dell'Incoronazione, dedicata alla Santissima Trinità e ai Santi Arcangeli Michele e Gabriele.
SITO UFFICIALE: https://albaiuliaqr.ro/la-fortezza-alba-carolina/?lang=it
Cattedrale dell'Incoronazione




















STRADA TRANSFAGARASAN e CASTELUL DE LUT VALEA ZANELOR [ torna al menu ]


Se partite da Sibiu e vi dirigete verso Bucarest non dovete assolutamente perdervi la strada Transfagarasan (o 7C) che e' considerata la strada piu' alta della Romania ed una delle piu' belle del mondo che si snoda tra le montagne in un susseguirsi di tornanti che affacciano su precipizi.
Anche questa strada e' uno dei tanti progetti ambiziosi di Ceausescu che pensava potesse essere una via secondaria in caso d'invasione sovietica ,costruita negli anni 70 causò la morte di alcuni soldati per colpa dei ritmi insostenibili a cui venivano sottoposti.
Per percorrerla uscendo da Sibiu verso sud prendete la E68 direzione Fagaras e seguite i cartelli che portano verso la 7C in direzione Curtea de Arges ,il tratto piu' interessante inizia dal 12 km quando la strada inizia a salire mentre il culmine e' il lago Balea .
NB la strada e' aperta solo da fine giugno fino ai primi di ottobre in base al meteo (su questo sito potete consultare in tempo reale le aperture e chiusure http://www.transfagarasan.net/), non ha pedaggi ,e' lunga circa 150 km e la circolazione e' vietata dopo il tramonto.Portare maglioni o felpe in quanto la parte piu' alta arriva a 2042 m

Foto presa da internet

Prima di prendere la 7C c'e' una piccola deviazione che porta al piccolo villaggio di Porumbacu de Sus dove verrete catapultati in un mini villaggio fiabesco che si chiama Castelul de Lut Valea Zanelor,letteralmente Castello di argilla delle Valle delle fate. Non e' imperdibile ma se siete di passaggio e' carino,costa solo 1 euro perche' effettivamente e' molto piccolo pero' nei mesi estivi ci si puo' rilassare bevendo qualcosa al barettino sul fiume.














Strada facendo in direzione Bucarest sulla E81




BUCAREST [ torna al menu ]

 

Centro storico e Piața Universității[ torna al menu ]

Dopo aver percorso il tratto piu' lungo del viaggio(quasi 4 ore) giungiamo finalmente a Bucarest,ma non prima di aver riportato la macchina in aeroporto perche' facendo un calcolo ci costava meno che tenerla parcheggiata,soprattutto anche perche' ci siamo mossi quasi sempre a piedi,infatti Bucarest e' una citta' a misura d'uomo. Dopo aver trovato il nostro appartamento nel quartiere Lipscani che e' molto centrale cerchiamo un ristorante per cenare e non e' affatto difficile trovarne uno visto che siamo nel fulcro della movida rumena. La prima sera ci rilassiamo in questa hambugeria acchiappaturisti e ci godiamo la musica dal vivo e stanchi morti torniamo a casa.





La mattina seguente iniziamo il tour entrando nella via piu' vicina al nostro appartamento e visitiamo la carinissima chiesa Stravopoleos intagliata nel legno e con un cortile veramente grazioso coperto da un manto di foglie colorate.





Torniamo ad inizio via e ci troviamo di fronte il bellissimo palazzo CEC ,ossia la sede della banca centrale di Bucarest e a pochi metri troviamo l'entrata del Museo nazionale di storia Rumena che espone una grossa collezione di gioielli reali,oggetti antichi,cartine ed un'ala dedicata ad una bellissima collezione di reperti romani con una fedele riproduzione di una parte della colonna Traiana.
SITO UFFICIALE: https://www.mnir.ro/

Palazzo CEC
Museo nazionale di storia





Palazzo del parlamento e Piața Unirii[ torna al menu ]

Raggiungiamo la sponda e attraversiamo il fiume Dambovita per scovare il carinissimo monastero Mihai Voda ,tra i piu' antichi del paese sorge tra gli orrendi palazzoni in stile sovietico progettati da Ceausescu. Questo piccolo monastero fu spostato per lasciare spazio alla costruzione dell'enorme Palazzo del Parlamento,fortunatamente non venne almeno abbattuto!

Fiume Dambovita
Mihai Voda Monastery


Dal monastero troviamo una stradina nascosta tra gli edifici che sbuca vicino alla banca di Transilvania e di fronte al parco Izvor ,da qui si puo' gia' ammirare il titanico Palazzo del Paramento(o casa Poporului) che risulta essere l'edificio piu' pesante al mondo con i suoi oltre 4 miliardi di chilogrammi tanto che ogni anno sprofonda di 6 mm nel terreno ,alto 84 metri,occupa una superficie di 365mila metri quadri, insomma,un' altro progetto megalomane del dittatore Ceausescu.Il Palazzo conta piu' di 3000 stanze e si puo' accedere solo tramite visite guidate da prenotare con anticipo(calcolate almeno un'ora di visita),l'ingresso e' in B-dul Natiunile Unite sul lato nord,portate il passaporto.
SITO UFFICIALE :  http://cic.cdep.ro/en
tanto che ogni anno sprofonda di 6 millimetri nel terreno. - https://www.romaniaturismo.it/bucarest/
oltre 4 miliardi di chilogrammi - https://www.romaniaturismo.it/bucarest/
oltre 4 miliardi di chilogrammi - https://www.romaniaturismo.it/bucares





Da Piata Constitutiei ci intrufoliamo sempre tramite una vietta un po' nascosta dai grossi edifici per raggiungere il grazioso monastero Antim,un complesso fortificato fatto costruire nel 1715 dal vescovo Antim .
PS se avete problemi di vescica o di altro e' munito di bagno pubblico!!








Se avete Google map inserite nella visita anche la Cattedrale Patriarcale di Sant'Elena e Costantino,si entra sorpassando un varco con sbarra salendo leggermente su di una collinetta, risulta il fulcro della fede Ortodossa.Costruita tra il 1656 ed il 1658 sbuca e svetta tra decine di orribili condomini,altro triste progetto del dittatore di nascondere le chiese di Bucarest,ma senza riuscirci!






E' quasi l'una e avendo prenotato da Caru Ca bere ci ritroviamo ad andare un po' di corsa,ma poco male perche' in quest'area siamo riusciti a vedere tutto quello che volevamo,quindi passando da Piata Unirii che sembrano un po' gli Champs Elysees di Bucarest,oltrepassiamo di nuovo il fiume e facciamo un bel pranzetto che non ci delude affatto.

Piata Unirii


Centro storico[ torna al menu ]


Caru Ca Bere


Finita la scorpacciata rimaniamo nel centro storico detto Centrul Vechi o Lipscani(da Lipsia,provenienza di molti dei mercanti che vi commerciavano articoli prodotti nell'Europa occidentale).E' sede dell'Antica Corte Principesca oggi purtroppo oggetto di restauro a lungo termine e dalla Chiesa di Sant'Antonio.Tutto cio' che la circonda sono locali ,ristoranti e negozi ideale per godersi la vita notturna.


Biserica Sfantul Anton


Curtea Veche,busto del principe Vlad Tepes

Negozio di souvenir!

La zona Ebraica[ torna al menu ]

Girovaghiamo un po' tra le vie e scegliamo ora di visitare la parte Est dove troviamo-sempre in mezzo ai grossi ed orribili palazzoni-la parte Ebrea della citta' e purtoppo troviamo chiusa la Sinagoga grande di Bucarest ,idem per il tempio corale.
SITI INTERNET: https://www.budapest.org/cosa-vedere-budapest/grande-sinagoga/ https://www.facebook.com/templulcoral/


Sinagoga grande

Tempio Corale

 Verso nord c'e' la carinissima Piata Sf.Gheorghe che ospita appunto l'omonima chiesa ortodossa,vegliata dalla statua di Costantino e' bellissima sia esteriormente con i suoi coloratissimi affreschi e ancora piu' bella all'interno.






Centro storico by night[ torna al menu ]

La lunga giornata di visite giunge al termine e ci concediamo un tour in liberta' nel centro storico senza una meta precisa.






Piața Revoluției[ torna al menu ]

L'ultimo giorno lo dedichiamo a tutta la parte alta della citta' con la convinzione di riuscire anche oggi a percorrere tutto a piedi,cosa che piu' o meno riusciremo a fare ,ma con i polpacci gonfi e grossi problemi di sciatica a fine serata!
La zona del nostro appartamento e' un ottimo punto di partenza per risalire verso Calea Victoriei e scovare tutti i maggiori siti di interesse come Piata Drapelurui,il Museo Nazionale di Arte rumena, l'Ateneo Romeno e come descritto sotto la famosa ed importante Piata Revolutiei.

Piata Drapelurui
Museo Nazionale di Arte rumena
Ateneo Romeno


Piata Revolutiei,una piazza che di cose ne potrebbe raccontare,segnata indelebilmente dagli eventi che hanno cambiato la storia politica rumena,infatti dal palazzo del comitato centrale del partito Comunista(ora Ministero dell'Interno) il 21 dicembre del 1989 Ceausescu fece la sua ultima comparsa in pubblico,venne fischiato durante il suo discorso e scappo'con sua moglie su un elicottero ma non ebbe lunga vita, furono catturati durante il loro tentativo di fuggire nelle campagne rumene e una volta presi furono condannati e fucilati il 25 dicembre con l'aggravante di aver condotto la popolazione rumena alla povertà e di aver accumulato illegalmente ricchezze.


Foto presa da internet

Piața Victoriei[ torna al menu ]

Proseguendo per altri 12 minuti sbuchiamo in Piata Victoriei con due musei per gli appassionati d'arte di musica e di scienze naturali, per i primi c'e' il museo delle collezioni d'Arte, per i secondi il museo dedicato a George Enescu ed infine il museo di scienze naturali Grigore Antipa dedicato soprattutto ai bambini.





Museo di scienze naturali

Noi saltiamo le visite precedenti per concertarci sul museo contadino che ha una notevole collezione di oggetti,costumi e case parzialmente ricostruite che illustrano il mondo contadino, ma a nostra sorpresa troviamo chiuso per restauro,diciamo che non siamo stati proprio fortunati con i musei!
Il karma pero' ci ripaga con un piccolo mercato locale di artigianato veramente carino  posto proprio dietro al museo,almeno non abbiamo fatto strada per niente!

Museo contadino











                                  ALCUNI DETTAGLI STRADA FACENDO!





Ci inoltriamo ora in uno dei bellissimi parchi della citta',questo e' il Kiseleff e ci fa dimenticare piu'  o meno quanti chilometri stiamo affrontando!
Devo dire che al contrario dell'Italia ho trovato dei parchi molto curati e dotati di ogni servizio,ovviamente in autunno non c'e' grande movimento e tutti i chioschetti presenti erano chiusi,pero' ho notato che nonostante tutto sono perfettamente puliti ed ognuno ha sia aeree bimbi che aree cani spettacolari!






Monumentul Eroilor Aerului

Herăstrău Park ed ex residenza Ceauşescu[ torna al menu ]

Dal museo contadino faremo altri ben 28 minuti di camminata ed effettivamente arriviamo abbastanza stanchi alla tanto attesa visita nella ex residenza di Nicolae Ceausescu,visse qui con la famiglia intorno agli 70 fino alla sua morte. Vale la visita perche' da' un'idea di come si arricchirono lasciando nella totale poverta' il loro popolo, ogni singola stanza e' un ostentazione di avidita' e lusso quasi deprimente.
Le visite sono guidate ed in lingua inglese e dura circa 45 minuti.
SITO UFFICIALE : https://casaceausescu.ro/?page_id=3403&lang=en











L'ora di pranzo e' ormai passata da un po' ma siamo in una zona piuttosto spoglia e isolata percio' decidiamo di finire la visita al museo nazionale del villaggio nell'enorme parco Regele Mihai I, si tratta di un museo all'aperto che riproduce nei secoli le varie abitazioni contadine di tutto il paese.
Qualche casetta e' aperta al pubblico(non so se in autunno c'e' meno affluenza e percio'solo poche di queste sono aperte) e ci siamo fatti grosse risate durante la visita in una di queste dove degli arieti impazziti hanno tentato di attaccarci,in fondo alle foto c'e' l'artefice che ha commesso tutto cio'!😝🐏🐑
SITO UFFICIALE: http://muzeul-satului.ro/en/


























Uscendo dal museo troviamo sulla destra l'arco di trionfo romeno di 27 m ispirato all'omonimo monumento di Parigi,fu costruito nel 1935 per commemorare la riunificazione della Romania del 1918.


Obor[ torna al menu ]

Siamo ormai distrutti e super affamati ed il tour e' finito ma visto che abbiamo ancora piu' di un'ora di autonomia prima di ripartire per l'aeroporto prendiamo finalmente la prima metro e andiamo ad Obor dove c'e' una delle cose che piu' amo fare : visitare i mercati locali! 









Purtroppo si fa tardi ed il mercato ormai sta per chiudere quindi a malincuore prendiamo la metro che ci portera' nel centro per ritirare le valigie e da dove passera' il bus 783 per l'aeroporto.
Salutiamo cosi' questo paese che ci ha dato tanto, che ha eliminato ogni stereotipo stupido su un popolo che nonostante cio' che ha passato ci accolti con generosita' e simpatia ma soprattutto lasciamo un paese fantastico che non viene mai considerato e che invece merita tanto .


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