Nishiki Market [ torna al menu ]
30 SETTEMBRE
E' l'ultimo giorno a Kyoto,e non vorrei mai lasciarla...adoro vivere
questa citta' cosi' ricca di tradizioni,le puoi sentire e vedere in ogni
angolo,come secoli fa,quando geishe e samurai svanivano tra le vie come
fantasmi...mi ha riempito cosi' tanto questa citta'....
E cosa c'e' di meglio che scavare a fondo nelle tradizioni del popolo se non andando al Nishiki Market?
I mercati locali danno l'occasione di entrare nelle vite della
gente,scopri le loro abitudini,i loro cibi che a noi suonano strani.
Notiamo bancarelle di Tabi (tipici calzini giapponesi che separano
l'alluce dalle altre dita del piede per permettere di indossare le
calzature per kimono),
e cibi vari e stranissimi,
i famosi polipetti rossi che sicuramente avremo notato almeno una volta nei cartoni/anime Giapponesi,
lo stesso vale per gli Onigiri che ho voluto assolutamente provare,
le famose bacchette che noi occidentali odiamo in ogni forma e colore impacchettate come se fossero d'oro,
Te' verde sotto ogni forma,
Con la scusa di dover far compere per i parenti ci siamo imbattuti in altri negozi particolari per ammirare tutte le stranezze Giapponesi,dal 50enne che vende action figure e manga come se piovesse
ai Neko Cafe' dove ti fanno la schiuma a forma di animaletti pucciosi,
poi negozi di kimoni di ogni genere!(vedere kimono con foglie di Marijuana!)
e le solite ragazzine che si preparano per le purikura. Amo questo paese!
PUBBLICITA' INSOLITE PER ANDARE IN BAGNO!
Finiamo il nostro shopping selvaggio godendoci la citta',troviamo il primo campo di calcio e ci fermiamo ad ammirare dei bambini che si allenano,il mio moroso malato di calcio mi ci fa stare mezz'ora guardandoli incantato.
Ormai e' tardo pomeriggio e decidiamo di riposare le gambe sulle sponde del fiume di cui Fra se n'e' perdutamente innamorato!
Gion e Pontocho [ torna al menu ]
Dopo una doccetta veloce in hotel usciamo per goderci la magia di Gion e delle sue vie,illuminate ogni tanto da un lampione per dare quella sensazione di pace e misticita'.Giungiamo al Gion Corner dove vere Geishe si esibiscono in danze tradizionali.Gli spettacoli si possono prenotare in orari stabiliti,visibili sul posto o sul sito. Fra non era interessato e vista la sua "scazzataggine" ho evitato di insistere,ma ovviamente gliela menero' finche' campo di non essere andati a vedere lo spettacolo!
Mangiamo qualcosa e proseguiamo tra le vie di Gion e Pontocho per vivere questi ultimi attimi indimenticabili a Kyoto,ovviamente non manca la sosta al "Fiume di Fra" per ricordare questi giorni trascorsi ....una lacrima mi scappa,anche questa avventura per ora e' finita.
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