Partenza [ torna al menu ]
Partiamo con il presupposto che ho avuto dei grossi problemi quando
mio marito dal nulla mi dice"Amo,prepara la valigia,andiamo a Madrid
'che devo vedere il Napoli giocare al Bernabeu!" Cioe'...gia' marchi
male,TU vedrai la partita io NO! E' ovvio..e quanto tempo avrei a
disposizione??? "Un giorno!". Vogliamo scherzare vero??!!
Niente,in
pratica mi sono trovata a dover organizzare un viaggio con 6
persone(tutti miei cognati) con volo su Valencia (Madrid era arrivata a
cifre esorbitanti) e visita delle citta' in un giorno... ma il mio
secondo nome e'
Forzacoraggiopuoivisitarletutteedueinungiornovedraichecelafarai! Quindi
Lonely planet alla mano inizia una nuova sfida!
Non nascondo che
sono partita con un po' di ansia avendo avuto tutta la responsabilita'
delle prenotazioni , ma la segretaria incallita che e' in me e' uscita
appena arrivati all'aeroporto. Tutto calcolato,orario sveglia,tempo di
percorrenza in auto,rilascio della macchina ad Orio
Parking,raggiungimento aeroporto,cartelletta in mano, distribuzione dei
fogli del check in accuratamente pinzettati in ordine analfabetico e di
data, accorgimenti e info su come comportarsi in aeroporto gia'
espletati tramite gruppo whatsapp dal nome "Hola Madrid y Valencia" con
tanto di bandierina spagnola...controlli andati,nessuno e' stato
arrestato,andiamo a prendere questo dannato aereo!
Da Valencia a Madrid con tappa a Tarancon [ torna al menu ]
Arrivati a Valencia prendiamo la nostra macchina a 7 posti(o avrebbero fatto meglio a chiamarla 5 posti piu' 2 in fondo per nani da circo che non abbiano problemi di sciatica),e via alla volta di Madrid! Il tratto che ci portera' a destinazione non e' per niente come me lo aspettavo...il nulla per quasi 350 kilometri, paesaggi deserti dalla terra color ocra e rossa di una bellezza infinita.
Ogni
tanto da qualche collinetta vediamo sbucare grossi cartelloni a forma
di toro,come a ricordare il grande simbolo della Spagna. Il bel tempo e
il tepore ci accompagnano per tutto il tragitto,ma dopo tutta questa
poesia si fanno le 14 e di cibo qui nemmeno l'ombra,o meglio,ogni tanto
sbucano degli pseudo autogrill-ristoranti per la maggiorparte chiusi.
Siamo a Tarancon,l'unico paesino che finora ci sembra abitato con la
possibilita' che ci sia del cibo.Ci fermiamo al primo ristorante che
troviamo e accecati dalla fame prendiamo cio' che c'e' nel menu del
giorno. Il primo consisteva in una lasagna alla bolognese(dopo averla
vista ogni chef Italiano morto si sara' ribaltato nella tomba), il
secondo era tutto un programma solo dal nome "Chuleta de pavo", solo da
quello potevamo capire che era una inChuletata.... abbiamo mangiato del
pavone...credo....non voglio saperlo,e non voglio ricordare mai piu'
quel sapore....MAI PIU'!
Finalmente giunti a Madrid incontriamo la
caotica stazione Atocha con i suoi grandi incroci,cosi' grandi che
riusciamo a perderci perche' ovviamente una cosa che doveva fare mio
marito non e' stata fatta,ossia,prendere il navigatore! Per fortuna dopo
10 minuti arriviamo al nostro appartamento,solo dopo aver trovato il
garage coperto che ho selezionato e cercato con cura a casa.
Citofono...nulla...risuono...nada...come e' possibile che non risponda
nessuno? Ma certo, e' un appartamento in affitto e non mi sono messa
d'accordo con il proprietario per l'ora!!! Panico totale!!! Colta da
varie vampate di calore con tanto di iperventilazione tranquillizzo
tutti dicendo che avrei risolto tutto...wi fi zero,numero per chiamare
non c'era ...ansia....finche' camminando un po' piu' distante dal gruppo
trovo un wi fi funzionante! Faccio chiamare dalla fidanzata di mio
cognato che parla bene lo spagnolo,ma arriva un po' preoccupata,il
proprietario aveva cercato di contattarmi la mattina stessa cancellando
poi la prenotazione non essendo riuscito ad accordarsi con me nonostante
ero in pieno orario check in,no ma ,sei serio???!!! Fortunatamente
manda dopo 45 minuti la donna della pulizie che ci apre casa e si scusa
per il disguido(no tranquilla...avrei solo rischiato il linciaggio dai
cognati che peraltro dovevano scappare allo stadio con la possibilita'
invece di girovagare per cercare un altro letto su cui dormire!!).
Santa Ana e Puerta del Sol [ torna al menu ]
Mio marito e i miei 3 cognati fuggono in metro per andare a vedere la partitamentre io ed i miei 2 cognati acquisiti optiamo per una sfrenata serata a base di alcol(io sono astemia,cosi' per dire) cibo e ribellione selvaggia da single....prima di partire effettivamente ce lo eravamo promessi,anzi,ci immaginavamo il fine serata in stile Una notte da leoni, con mio cognato Cesare finito tipo a Tokyo, con una mastoplastica additiva magari,io senza denti e mia cognata Leti con tatuaggi da uomo....be ,iniziamo a girare per le vie della zona di Santa Ana e Puerta del Sol piena di bei locali tra i quali uno con un' insegna invitante "fiumi di Sangria a 5 euro"e noi tutti entusiasti urlavamo "e' qui che verremo dopo,si dai!!" poi piu' avanti un locale marocchino con tanto di Narghile' e noi che urlavamo "e' qui che verremo dopo aver bevuto la Sangria,si dai!!" ...poi troviamo un piccolo localino dove facevano le Arepa (piccolo pane di forma circolare preparato con farina di mais bianco e farcito con formaggio e carne tipico del sudamerica), veramente tutto molto delizioso ma la notte e' giovane e noi dobbiamo vivere la serata.
Niente,usciamo con i buoni propositi di ritrovare i localini segnalati all'andata ma giriamo un po e ci perdiamo tra le viuzze sfociando sempre davanti all'appartamento! 1,2,3,4 volte e sbuchiamo sempre davanti l'appartamento,come se fossimo stati maledetti. I piedi iniziano a gonfiarsi come un cotechino a capodanno, gli occhi si fanno sempre piu' pesanti, ci guardiamo tutti e 3 , in silenzio ci avviamo verso l'appartamento,ma non prima di aver acquistato acqua e biscotti dal cinese sotto...la nostra serata ribelle finisce cosi,nella piu' totale tristezza e amarezza e stanchezza. Noi si che siamo gente de la noche loca!!! Puahahahahahahah
La mattina seguente dopo una deliziosa colazione ci dividiamo;
una parte va a visitare internamente lo stadio,mentre io,mio cognato e mia cognata andiamo a fare un giretto,e ci imbattiamo in un carinissimo negozio di souvenir davanti al parco del Retiro con una statua gigante di Don Chisciotte della Mancia e altrettante statue all'esterno dell'edificio.
Plaza De Toros [ torna al menu ]
Ora di pranzo, il gruppo si riunisce,abbiamo pochissimo tempo e una citta' da visitare in un pomeriggio! Prendiamo la metro per Ventas (non faremo un biglietto a testa,ma prenderemo il biglietto da 10 corse utilizzabile per tutti in quanto si risparmia un pochino) e scendiamo per ammirare la Plaza De Toros.Plaze de Toros e' l'arena piu' importante della Spagna ,inaugurata negli anni 30 ospita i piu' grossi eventi di corride e combattimenti ( vorrei aprire questa piccola parentesi in quanto molto sfavorevole a questo tipo di tradizione, avrei voluto visitarla internamente ma per principio non me la sono sentita,scelta prettamente mia).
Puerta del Sol [ torna al menu ]
Torniamo con la metro a Puerta del Sol per proseguire verso il Mercado de san Miguel tanto nominato.La piazza e' ghermita di gente e artisti di strada,mentre la sera abbiamo potuto constatare che si riempie di ragazzi buttadentro che ti assalgono peggio di uno stalker.All' estremita' della piazza sorge la statua dell'orso con l'albero che e' l'icona di Madrid.Plaza Mayor e Mercado San Miguel [ torna al menu ]
La fame comunque non si e' placata,e aspettando che magicamente compaia il mercato ci infiliamo a dare un occhiata a Plaza Mayor che si mostra maestosa e piena di colori,purtroppo pero' il gruppo reclama cibo,ed essendo tra le piu grandi e responsabili mi sento come una mamma aquila in cerca di vermi!Percio' scatto un po di foto e torniamo sui nostri passi.Palacio Real [ torna al menu ]
Plaza de Espana e Gran Via fino a Plaza de Cibeles [ torna al menu ]
Quasi di fronte troviamo una bella piazzetta ,"Plaza de Espana"(ho scoperto che ovviamente ne esiste una in quasi ogni citta' spagnola) con una fontana dedicata a Miguel De Cervantes, per cui si possono ammirare le statue di Don Chisciotte e Sancho Panza i famosi cavalieri protagonisti del suo piu' famoso romanzo. Devo dire che nonostante non abbia mai letto questa opera ho sempre avuto una grande ammirazione per questi due personaggi,e grazie a questo viaggio ho voluto approfondire la mia conoscenza facendo nascere un nuovo interesse e una nuova idea di viaggio percorrendo le citta' e le zone del romanzo attraverso la regione Castilla la Mancha da Consuegra a Belmonte,passando per Lapice e altre localita' della regione dei mulini a vento. Oltretutto in ogni negozio di souvenir si possono trovare tanti gadget a riguardo,ma il mio augurio e' di poterli comprare nel prossimo viaggio!Troviamo anche il mio adorato Starbucks,non tanto per il caffè,ma per il meraviglioso wi-fi gratis utile per contattare i familiari,ma neanche a farlo apposta veniamo attirati dall'insegna di El Corte Ingles,un centro commerciale di quasi 9 piani su cui si puo' ammirare un bel panorama(non bellissimo ma il tramonto ha un suo perche').
Si fa buio,ma noi proseguiamo fino alla fine della Grand Via per incontrare il famoso edificio Metropolis in stile Liberty che illumina e indica la fine di questa vivace parte di Madrid,ma neanche a dirlo veniamo folgorati da un altra bellissima piazza a pochi passo piu' avanti,infatti ci troviamo davanti alla Plaza de Cibeles con la fontana di Cibeles ed il palazzo delle comunicazioni,da non perdere.
Valencia è spettacolare!
RispondiEliminaÈ vero Daniela! Se posso osare addirittura ho preferito Valencia a Madrid , forse più rustica, non saprei....
EliminaAppena posso mi metto in all'opera x la seconda parte!
Erika mi fai scompisciare dalle risate. I racconti di viaggio li adoro, ma raramente li leggo fino in fondo parola per parola. Il tuo tono scanzonato, invece, regala all'avventura una marcia in più.
RispondiEliminaSiamo molto simili! Quand'è che ci imbarchiamo tutti per una disavventura?
P.s. bellissime anche le foto. Ma ci vorrebbe la foto del gruppo cognati!
Grazie Michele!!!!
EliminaIl mio secondo nome oltre a quello già elencato nel diario è jones...Indiana Jones!!
Ditemi dove e quando!