MUSICA PER LA LETTURA
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Partenza per Valencia [ torna al menu ]
Ore 6 DRIIIIIIIIN ragazzi tutti in piediiiiiiiii!!!! In stile MAMMA HO PERSO L'AEREO con la speranza di non dimenticare qualche cognato per strada, siamo pronti ad affrontare un nuovo viaggio ,stavolta di ritorno a Valencia. Mentre i miei cognati ancora perdevano la bava sul sedile io e Fra scopriamo con gioia un canale radio dove trasmettevano le migliori hit Messicane che ovviamente andavano interpretate con stile e ad alta voce richiamando l'odio dei passeggeri dormienti.Nel fare i cretini peraltro ci perdiamo e usciamo da Madrid mezz'ora dopo tra i miei insulti rivolti a quel bradipo di mio marito che,come vorrei ben ricordare,ha dimenticato a casa il navigatore!
Assaporiamo tutta la bellezza di questa alba Madrilena tra canzoni ed un sole che si fa sempre piu' caldo,e' allucinante come cambi drasticamente l'ambiente ed il clima lungo il percorso.
Sono quasi le 11,30 e giungiamo a Valencia,la prima cosa che notiamo un po tutti e che ci accompagnera' e diventera' l'icona di questo ultimo giorno e' che saremo circondati perennemente da Aranci.
Non perdiamo occasione per dire qualche cavolata inerente agli aranci, del tipo che se fossero stati piantati in Italia sarebbero stati tutti vuoti,o perche' i fruttivendoli vendano arance se hanno 5 piante fuori dal negozio... meglio che non dica i commenti dei miei cognati ma soprattuto di mia cognata,anzi si,voglio sputtanarla;
-cognata : "io ho capito perche' ce ne sono cosi tante..... e' perche' sono finte!" e certo, i cittadini hanno sapientemente inserito su ogni ramo centinaia di arance con lo scotch o colla vinilica stile Giovanni Mucciaccia per un'area di circa 134,65 km²,perche'no???!!!
Comunque.... siccome stavolta mi sono fatta furrrrbissima,mi sono prontamente messa d'accordo con la signora dell'appartamento per l'ora d'arrivo e infatti riusciamo a parcheggiare la macchina in un parcheggio coperto sotto ad un mercato della zona Ruzafa e saliamo in casa.
La signora di un infinita gentilezza ci spiega e ci consiglia cosa potremmo vedere in un pomeriggio circa compresi i migliori ristoranti,cosi' ci congediamo ,ma giustamente ad uno di noi viene in mente di chiedere il nome della signora per poterla salutare.....be' per la mezz'ora successiva abbiamo riso e fatto battute che e' meglio non stia qui a dire....il suo nome e' scritto Arantxa...si legge Arancia.Era destino!!!
Plaça de Bous de València e Plaza de l'Ajuntament [ torna al menu ]
Churros e BuÑoleria)
Proseguiamo lungo Plaza de l'Ajuntament circondata da grossi edifici a livello storico e culturale molto importanti e ancora non capiamo se la giacca dobbiamo tenerla o levarla e rischiare la broncopolmonite.
Mercat Central,Esglesias dels sant Joan e Lonja de la Seda [ torna al menu ]
Ovviamente uniremo la curiosita' di imparare nuove pietanze e provarle nello stesso tempo.
Giudizio generale di questo mercato molto positivo rispetto a quello Madrileno,molto piu' grande e prezzi economici.
Proprio dietro al mercato troveremo la Esglesias dels sant Joan
ma soprattutto la Lonja de la Seda una delle piu' importanti attrazioni della citta' e Patrimonio dell'umanita' in stile gotico.
Ho notato come sia naturale e meraviglioso perdersi tra le vie di questa carinissima citta', mi hanno colpito tanto i colori,per lo piu' color sabbia e quasi sempre in stile gotico,in un clima ormai quasi primaverile.
Plaza de la Reina [ torna al menu ]
Sbuchiamo all'improvviso in Plaza de la Reina con la sua Cattedrale che come dicevo precendetemente richiama esattamente tutti i particolari elencati, color sabbia,stile gotico ma nasconde nel lato posteriore una bellissima fontana .
Le torri e Barrio Carmen [ torna al menu ]
Dopo una fatidica sosta gelato proseguiamo per vedere la Torre de Serrans
fino ad arrivare all'altra estremita' e vedere Torres de Quart .
La nostra gita prosegue ora senza sosta verso Glorieta con le sue meravigliose magnolie
per poi visitare velocemente Mercado de Colon,da qui in poi perderemo parte della ciurma,o meglio ,abbandoneranno disumanamente il gruppo per tornarsene in appartamento(fondamentalmente sono delle pippe che non riescono a starci a dietro..hahaha vvb cognatuzzi!
Jardí del Túria con Ciutat de les Arts i les Ciències [ torna al menu ]
Abbandonati ormai a noi stessi io,Fra e i miei cognatini piu' piccoli andremo a completare l'ultima missione: vedere CIUDAD DE LAS ARTES Y LA CIENCIAS attraversando con tutte le forze rimaste nelle gambe i giardini del Turia per quasi 3 maledettissimi ed infiniti chilometri!
Marina [ torna al menu ]
Visto l'orario ci limiteremo a fare foto esternamente ma orogogliosi comunque di essere riusciti nel nostro intento,anche se in realta' il mio ultimo desiderio era quello di vedere anche il mare.
Dopo esserci sentiti con gli altri decidiamo (decisione fu mai cosi' saggia) di prendere il taxi per raggiungere Veles e Vents(è l'edificio più rappresentativo dell'evento velistico America's Cup),ossia il porto,dove poi ci fermeremo per andare a mangiare al Marina Beach con vista sul mare(peccato sia ormai notte e quindi non ho visto una mazza,o meglio una macchia nera chiamata mare).
Questa scelta e' stata presa grazie ai consigli della sciura Arancia che ci ha fatto sborsare un patrimonio...ehm...vabbe no dai,non possiamo lamentarci,il posto era fantastico,chic(noi vestiti da zingari e puzzolenti giustamente) e con una paella stratosfericamente Valenciana!
Ebbene finisce cosi' anche questa avventura tutta Spagnola senza aver perso nessun cognato(anche se dopo certe domande fatte durante il viaggio forse era meglio abbandonarli ....)
DIETRO LE QUINTE DEL VIAGGIO
FACCE DI CHI HA BEVUTO PARECCHIA SANGRIA
IGNORANZA A VALENZIA!
NON HO BEN CAPITO COSA VOLESSE FARE FRA IN QUESTA FOTO :D |
LA SCIURA MARISA
LADIES AND GENTLEMAN:MIA COGNATA (si ,quella delle arance finte)
Bellissime le foto extra!! Pensa che il mio migliore amico abita a Valencia da una vita e non sono MAI andata a trovarlo... Che vergogna. E dire che è una meta che piace a tutti.
RispondiEliminaMmmh quella paella, a quest'ora, che famina...
Cavoli devi andarci se hai già questa occasione, io l'ho trovata molto carina, anche se ho il desiderio di vedere Siviglia che credo sia una tra le più belle.
RispondiEliminaLa paella era buonissima ma sono rimasta traumatizzata quando ho scoperto che la vera paella non è fatta assolutamente col pesce ma come l'abbiamo mangiata noi, cioè fagioli bianchi fagiolini piatti e larghi, pollo e coniglio, carciofi e in teoria ci sarebbero anche le lumachine ma che noi non abbiamo fatto mettere. Voglio dire,hanno il mare ma non esiste proprio nella loro paella, meglio così, io manco lo mangio il pesce!!