giovedì 16 aprile 2020

🍝 🇮🇹 CUCINA FRIULANA

CUCINA FRIULANA

La cucina friulana è una cucina regionale italiana che risente fortemente della morfologia della regione che va dal mare ai monti, della diversità delle culture e delle popolazioni che l'hanno abitata, contribuendo in maniera sostanziale ad una differenziazione delle tradizioni culinarie. Dal punto di vista economico, i principali distretti alimentari nel secondo decennio del 2000 sono quelli del settore vitivinicolo e quello del Prosciutto di San Daniele.
È una cucina prevalentemente di terra, con incursioni nella cucina di mare sulla costa adriatica, e anche qualche peculiarità, come ad esempio il boreto alla graisana, (zuppa di Grado), una zuppa di pesce senza pomodoro e con prevalenza del rombo. L'assenza del pomodoro e un'abbondanza di pepe di questa ricetta ne datano le origini all'Alto medioevo, precedente all'introduzione in Europa del pomodoro, oltre che suggerire l'importanza dei traffici della vicina Aquileia nell'abbondanza dell'uso del pepe.
Molti sono gli incroci della cucina friulana con la cucina carnica, alla quale bisogna attribuire i cjarsons, il frico e l'utilizzo delle erbe.

Frico

Molto importante la polenta di farina di granturco bianca o gialla. Recentemente la polenta viene proposta con farine miste, anche di grano saraceno, e granulosità e densità variabili. 
Molto rilevanti i vini friulani, bianchi e rossi, e piuttosto importante e caratteristica la tradizione dei distillati, fra i quali la grappa friulana. Altri piatti tipici la brovada e il musetto, i cjarsons, i blecs e la polenta di granturco, la gubana. →Elenco Prodotti tipici

Fra i primi piatti, in passato, rivestivano grande importanza le minestre e i minestroni, fra i quali le minestre di fagioli, la pasta e fagioli, la jota, che richiedono lunghe cotture e preparazioni, e che venivano realizzati con prodotti dell'orto. Di importanza anche piatti come il risotto con lo sclopit, (silene vulgaris) il risotto con gli asparagi ed il risotto con gli urticcions (luppolo) e nella ristorazione anche i pasticci di verdura e gli gnocchi. La “Sùf dal Val di Guart” è invece la zuppa di zucca della valle di Gorto.

Jota
Cjarsons
 Il "musetto" (muset) è un insaccato analogo al cotechino ed il San Daniele,un prosciutto crudo riconosciuto come prodotto a denominazione di origine protetta (DOP) perché le sue caratteristiche sono dovute al particolare ambiente geografico, che include fattori naturali e umani.
San Daniele

Tra i vari piatti di carne abbiamo molta selvaggina tra cui: lepre, coniglio, cinghiale, capriolo, cervo, camoscio, generalmente accompagnati con la polenta o la Brovada. Una certa importanza hanno gli spezzatini e i bolliti. Fra gli altri bolliti, molto apprezzata è la lingua salmistrata di bovino. In tempi recenti si sono introdotti piatti della tradizione slava come gulasch e ćevapčići

ćevapčići

Brovada con cotechino
Gulasch

I piatti a base di pesce invece sono realizzati soprattutto con il pescato proveniente dall'Adriatico non solo nelle zone costiere ma anche nella pianura e collina friulana, a cui si aggiungono le specialità a base di trota allevata nelle zone di San Daniele del Friuli o delle risorgive, e anche i gamberi di fiume.


Tra i formaggi delle malghe di produzione locale, famoso è il Montasio DOP, formaggio dolce a pasta grassa e semidura che, una volta invecchiato, assume una nota piccante.

La produzione di vini friulana è un settore trainante dell'economia friulana,circa il 40% dei vigneti produce Prosecco e spumanti, Pinot grigio, Sauvignon, Chardonnay e Friulano.
I vini bianchi vengono consumati in occasione dell'aperitivo, (nello spritz) insieme con stuzzichini quali polpette, nervetti, baccalà, masanette (granchi), con il pesce e i formaggi freschi. Vengono abbinati poi agli asparagi, ai risotti con le erbe (sclopit), ai pasticci di radicchio.
I vini rossi, fra cui i più comuni sono il Colli Orientali del Friuli Merlot il Refosco e il Cabernet, sono consumati con il frico (Merlot), il Montasio e il latteria stagionato, la jota, i gulasch gli spezzatini i bolliti gli arrosti e la cacciagione. 

Tra i dolci si produce la gubana nelle zone del cividalese e nelle Valli del Natisone divenuto il dolce tipico regionale,verso la zona montana si producono ottimi krapfen,strudel e crostate.Come nel Veneto si preparano i crostoli nel periodo del carnevale, le favette e le ossa dei morti per le festività dei Santi e dei Morti.
Gubana
ITINERARI ENOGASTRONOMICI→https://www.turismofvg.it/Strada-del-Vino-e-dei-Sapori

EVENTI ENO GASTRONOMICI →https://www.turismofvg.it/Eventi/ListaEventi?Tipologia=65

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