CUCINA VALDOSTANA
I prodotti tipici della Valle d'Aosta raccontano, attraverso il
gusto, la storia di un territorio alpino e della sua identità. Un
racconto di sapori unici, frutto irripetibile di una particolare
localizzazione geografica, della qualità delle materie prime e di
tecniche di produzione antiche.
Imperdibili, tra le tante specialità della Valle d'Aosta, sono quelle
che hanno ottenuto il riconoscimento "Denominazione di Origine
Protetta": la Fontina, il Valle d'Aosta Fromadzo, il Jambon de Bosses e il Vallée d'Aoste Lard d'Arnad, da gustare in abbinamento con i migliori vini DOC della Valle d'Aosta.
LA GROLLA
La grolla è una particolare coppa da vino in legno, con gambo corto e chiusa da coperchi.Il termine grolla deriva da graal, che nell’arcaica lingua d’oil stava a indicare, per l’appunto, un recipiente o una coppa utilizzata per bere il vino. Con il tempo e l’evolversi dei costumi, anche la grolla ha mutato nella
forma e nell’utilizzo diventando quella che oggi viene comunemente
chiamata coppa o grolla dell’amicizia.È questa la ciotola che ancora oggi viene utilizzata per gustare in compagnia il caffé alla valdostana,
un caffè lungo miscelato con grappa e genepì (o génépy, è un liquore
tipico del Nord Ovest italiano, ottenuto dalla macerazione in alcool di
artemisie alpine), zuccherato e speziato, che viene servito
fiammeggiante.
Bere il caffè dalla grolla valdostana è senza dubbio una bellissima dimostrazione di amicizia, un rito di convivialità da assaporare dopo una giornata trascorsa sulla neve o, perché no, dopo lunghe passeggiate estive nei freschi boschi montani.
Infatti il caffè nella grolla dell’amicizia si beve rigorosamente “à la ronde”, ossia facendo passare la coppa di mano in mano, senza mai appoggiarla sul tavolo.

ANTIPASTI
Gli antipasti tipici sono i crostini di polenta, conditi con il lardo di Arnad DOP e crostoni di polenta e fontina. La mocetta(o Motsetta) è un prosciutto pregiato fatto con la
coscia del cervo, cinghiale, camoscio o con la carne bovina o equina e
può essere servito senza particolari abbinamenti, se non con un buon
vino locale.Anche la carne salada e' uno dei più noti piatti tipici della cucina valdostana,
conservata in barili con aglio, salvia, rosmarino e altri aromi. Altri formaggi tipici da gustare sono il Salignon,i Tomini, il Reblec ma senza ombra di dubbio la protagonista indiscussa e' la fontina, di cui piatto tipico la fonduta, caratteristica della zona Alpina compresa tra la Valle d’Aosta,
il Piemonte, la Savoia e la Svizzera.
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La Mocetta |
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Fontina |
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Salumi e formaggi tipici |
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Fonduta |
PRIMI E ZUPPE
Tra i primi piu' famosi troviamo le crespelle valdostane, ripiene con prosciutto cotto, fontina, uova e un po' di burro,e gli Chnéffléne,piccoli gnocchetti realizzati con farina e uova,possono essere conditi in vari modi: con panna o speck o, come da
tradizione, con cipolla rosolata in padella insieme al burro.
Tipiche della cucina valdostana sono anche le “seupe” (zuppe) tra cui la più famosa è la zuppa alla Valpellenense, perché nata nella località di Valpelline,a base di verza, fontina, fette di pane raffermo e brodo di carne; la zuppa valdostana viene infine cotta nel forno e a lei è dedicata una grande sagra nel mese di luglio.Tipiche anche la zuppa dei pastori e la zuppa di castagne.
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Seupetta à la valpelleunèntse |
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Valdostana |
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Chnéfflene |
SECONDI
Molto utilizzata nella cucina tradizionale è la carne della selvaggina
cotta con il vino rosso tipico locale, ossia in civet, ed aromatizzata
con erbette. Piatti tipici della Valle d’Aosta sono il coniglio, il
capriolo o il camoscio cotti in questo modo. Alcuni secondi piatti dell’antica tradizione della Valle d’Aosta sono la carbonade, la cotoletta alla valdostana.
Molto apprezzata è anche la carne della trota, sia per condire la pasta che per la
preparazione di secondi piatti come ad esempio la trota in carpione,o in alternativa alla pasta, si può servire la trota con la polenta come piatto unico.La polenta infatti è molto usata nella cucina valdostana come accompagnamento alle pietanze principali oppure condita,la polenta concia e' un esempio
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Carbonade |
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Fricandeau |
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Costoletta alla valdostana
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DOLCI
Influenze d’Oltralpe, hanno
caratterizzato la cucina regionale valdostane anche per quanto riguarda
la preparazione dei dolci, in particolare il Montblanc.La specialità è di Cogne e' il Mecoulin,una specie di panettone fatto con farina di grano tenero impastata con
molto burro e molte uova, una dose giusta ma non eccessiva di zucchero e
tanta uvetta sultanina. Irresistibili le crostate fatte con le confetture di frutti di bosco, lamponi e mirtilli, per non parlare delle frittelle di mele al forno.Le “tegole d’Aosta” sono invece cialde rotonde, sottili e leggermente incurvate che riproducono la forma delle tegole delle case tipiche che possono essere servite accanto alla crema di Cogne,
che è a base di uova, zucchero, cacao e latte. Viene successivamente
cotta a bagnomaria con aggiunta di panna e cioccolato a pezzi per poi
essere amalgamata con lo zucchero caramellato e decorata con panna
montata.
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Tegole di Aosta |
BEVANDE
Gli abitanti della Valle d’Aosta hanno da sempre combattuto il
freddo non solo con l’alimentazione ma anche con le bevande, tra cui il
famoso caffè valdostano(versato e chiuso nella “grolla dell’amicizia”)e il vin brulé(tipico Natalizio aromatizzato con spezie).
La necessità di poter disporre di un liquore corroborante e digestivo ha
stimolato le genti di montagna a produrre utilizzando le erbe, prima
tra tutte l’artemisia per creare il famoso Gènèpy.
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Genepy |
PRODOTTI TIPICI
ENOGASTRONOMIA
EVENTI E SAGRE
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