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Con i suoi 61 km² San Marino risulta essere il terzo Stato più piccolo d'Europa. Ufficialmente detta Serenissima Repubblica di San Marino e' infatti una delle repubbliche più antiche al mondo e conserva ancora gran parte della sua antica architettura.
Alle pendici del monte Titano e circondata da mura e viottoli,e' una piccola perla che merita la visita di almeno un giorno. Grazie alla sua posizione strategica e' un meta adatta sia per chi e' di passaggio sulla costa Adriatica,sia per chi desidera fare una gita giornaliera avendo come base Rimini o Riccione.
DOVE PARCHEGGIARE [ torna al menu ]
Le tariffe sono abbastanza convenienti, per una sosta di 3-5 ore servono 4,50€,un intera giornata circa 8€(per chi soggiorna negli hotel di San Marino 4€), che si riducono ad 1,50€ per la singola ora.
Noi per convenienza e vicinanza con la funivia abbiamo parcheggiato al P11 Funivia Borgo Maggiore.
RAGGIUNGERE IL CENTRO STORICO e COME MUOVERSI [ torna al menu ]
-FUNIVIA: dal parcheggio Borgo Maggiore parte la funivia che collega in pochissimi minuti il centro di San Marino.La funivia e' il mezzo piu' usato,in quanto e' comoda,veloce e nel centro storico e' indicato muoversi a piedi.
-MEZZI DI TRASPORTO: il Trasporto Urbano e quello internazionale si interconnettono nella
capitale di San Marino attraverso i due terminal, il primo su piazzale
delle Nazioni Unite ed il secondo su Piazzale Calcigni. I due terminal
sono collegati attraverso un agevole sistema di ascensori.
LINK UTILI [ torna al menu ]
EVENTI ED ESPERIENZE [ torna al menu ]
CUCINA SAMMARINESE [ torna al menu ]
COSA VEDERE [ torna al menu ]
Il nostro piccolo tour comincia all'arrivo dal viaggio in funivia, procedendo verso il basso in via Eugippo è
possibile notare una cava oggi chiamata Cava dei Balestrieri. Si tratta
di una vera e propria cava creata negli ultimi anni del 19°
secolo dall’architetto Gino Zani per estrarre in maniera veloce il
materiale da utilizzare per la ristrutturazione del Palazzo
Pubblico situato proprio a poche decine di metri.
NB in questa zona e' possibile visitare anche il Museo dell'emigrante
Ripercorriamo la strada a ritroso e prendiamo Contrada del Pianello dove troviamo vari negozi e ristoranti
molto carini che sfociano in Piazza della Liberta',il cuore della vita
politica sammarinese e della sua storia.
In questa piazza spicca il Palazzo Pubblico nel quale si svolgono le cerimonie ufficiali dello Stato, è sede dei
principali organi istituzionali e amministrativi sammarinesi.
Durante la nostra visita oltretutto ci trovreremo nel bel mezzo del Gran Premio motociclistico di San Marino e della Riviera di Rimini,quindi saremo travolti da una folla di persone pronte a fotografare l'arrivo di alcuni motociclisti(siamo stati ad aspettare fiduciosi Valentino che purtroppo non c'era!).
Durante tutti i mesi estivi, a partire dalle ore 14.30 ed ogni 30 minuti, davanti al Palazzo Pubblico puoi assistere al rituale cambio della guardia con il quale si succedono le sentinelle sammarinesi.
Usciamo dalla folla e ci avviamo verso Contrada del Collegio, questa zona e' molto ricca di musei,per cui per chi fosse interessato sono presenti il museo di Stato, il Museo dei vampiri , il Titanus museum ed Museo Filatelico(quest'ultimo rimane di fronte all'ufficio del turismo). Avvicinandosi alla porta di San Francesco si trova il Museo delle torture esattamente in prossimita' della chiesa di San Francesco ed al Museo Pinacoteca di San Francesco. Rimanendo in questa parte della citta' approfittiamo per scendere in Piazza Sant'Agata dove sorge il Teatro Titano ,delizioso teatro a balconcini del 1750 ca.
Risaliamo per raggiungere il parcheggio P5 per poi proseguire la scalinata ed arriviare a Porta della Fratta,che sara' un po' l'accesso alla salita per raggiungere le famose Torri.
Non a caso ci incamminiamo per Via Salita Alla Rocca dove troviamo altri due musei: Museo delle curiosita' e Museo delle cere(dalla brochure direi niente a che vedere con il celebre Madame Tussauds!).
Con i muscoli belli caldi siamo pronti per scalare le famose torri : Guaita, Cesta e la Torre del Montale ,le tre “penne” simbolo del
Titano, baluardi a difesa della libertà, sacra ai sammarinesi.
La prima Torre ,detta Guaita ,costruita direttamente sulla pietra del monte senza alcuna fondamenta,fu posto di guardia e rifugio dei primi abitatori del Monte Titano.
Scendendo dalla prima torre percorriamo il Passo delle Streghe,un percorso spettacolare dove poter ammirare la seconda torre contornata dal bellissimo paesaggio.
La seconda torre, si erge sul secondo picco del Monte Titano a 756 metri di altezza, con il Castello della Cesta, detta anche Fratta.Era la sede del corpo di guardia e accolse anche alcune celle delle prigioni.Oggi ospita il Museo delle Armi Antiche che comprende
circa 535 oggetti tra armi bianche, armi in asta, armi da fuoco, archi,
balestre, armature tutte risalenti a varie epoche tra il Medioevo e la
fine dell’800.
La Terza Torre detta del Montale risale a fine XIII secolo. È la più “piccola” per dimensioni, ed e' collegata alle altre due da una lunga muraglia.In epoca medievale ha ricoperto un ruolo strategico per la difesa: è collocata infatti nella migliore posizione per la vedetta.Il Montale custodisce una prigione (chiamata Fondo della Torre) profonda ben sei metri, con un’unico accesso: dall’alto !
Questa particolarità la rende non idonea ad esser visitata, è pertanto chiusa al pubblico che può godere di un bellissimo panorama sulla Riviera e sul Montefeltro.
Questa particolarità la rende non idonea ad esser visitata, è pertanto chiusa al pubblico che può godere di un bellissimo panorama sulla Riviera e sul Montefeltro.
Tornando indietro prendiamo Contrada dei Magazzeni e sfociamo in Piazzale Domus Plebis dove e' possibile visitare la Basilica del Santo Marino,consacrata nel 1855,conserva le reliquie di San Marino, fondatore della comunità sammarinese.Sulla destra della Basilica si trova la chiesetta di San Pietro,
del XVI sec, rimaneggiata intorno al 1826. Vi si accede attraverso la
sagrestia per mezzo di una scala ricavata nel campanile della Basilica
maggiore.
Da qui termina purtroppo il nostro breve ma intenso tour di questa piccola ma affascinante citta', tra le graziose vie che riportano alla funivia che ci regala anch'essa un magnifico ed ultimo sguardo dall'alto.
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