👉Sentiero del viandante info generali👈
COME ARRIVARE [ torna al menu ]
🚆Treno : https://www.trenord.it/ stazione di Lierna , (Mandello) e Abbadia.
COSA VEDERE OLTRE IL SENTIERO [ torna al menu ]
Mandello del Lario 👉 Itinerari-intorno-lecco
Museo Moto Guzzi 👉 Itinerari-intorno-lecco
Cascate del Cenghen
LINK UTILI [ torna al menu ]
App : Su questa app sono segnalati tutti i sentieri(oltre a quello del viandante che e' il n.9), mappe,itinerari,cose da vedere,servizi(tra cui guide locali), alloggi ed eventi. https://www.leviedelviandante.eu/it/app-viandante/
Passaporto - Timbri - Riconoscimenti : Passaporto viandante - strutture ricettive, ristoranti, servizi - Gli attestati del viandante
Territorio : Lecco-e-lato-est-del-lago-di-como
IL PERCORSO [ torna al menu ]
Mappa sentiero tappa n.07 : https://www.leviedelviandante.eu/it/interactive-map/track/40/?track=13&single=true
Tappa n.07 : https://www.leviedelviandante.eu/it/resource/statictrack/tappa-07-lierna-abbadia-lariana/
PREMESSA: questo percorso sara' effettuato al contrario,da Abbadia a Lierna.
Il percorso parte dalla piccola chiesa di San Martino proseguendo per una piacevole passeggiata tra le mulattiere del piccolo comune di Abbadia e la frazione di Borbino.
VARIANTE CASCATE CENGHEN
Ad un certo punto troverete il cartello che portera' alle cascate Cenghen sul sentiero 4 del Monte Bobino. Calcolate che perderete almeno 2/3 ore, ma una volta arrivati la vista sulle cascate e' appagabile.
Dalle cascate riprendiamo il sentiero 5B che ci riportera' sul sentiero sbucando esattamente nella piazzetta di Linzanico dove c'e' un bellissimo ed antico lavatoio. Scendiamo attraversando questo minuscolo borgo perdendoci un po' tra le vie fino ad arrivare all'attraversamento sul ponte elevato della SS36.
RIPRENDENDO IL PERCORSO ORIGINALE
Il sentiero riprende su questo bellissimo tratto che costeggia ulivi e regala scorci sul bellissimo panorama lacustre fino ad arrivare alla chiesa di san Giorgio di Crebbio.
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| Chiesa di San Giorgio di Crebbio |
Se volete approfittarne ed avete un po' di tempo per visitare Mandello,dalla chiesa proseguite verso sud in Salita San Giorgio arrivando sulla strada principale, girate subito in via Pra Magno e poi via Monastero che vi portera' sul carinissimo lungo lago di Mandello. Fate una pausa alla gelateria Costantin,un istituzione qui!
Dal centro dirigetevi poi verso la stazione di Mandello, se proseguite verso via Emanuele Parodi nei pressi della rotonda,potrete visitare il Museo della Moto Guzzi,altrimenti passate l'Eurospin risalite su Salita San Giorgio e riprendete il sentiero del viandante.
RIPRENDENDO IL PERCORSO ORIGINALE
Dalla chiesa di San Giorgio prendiamo la stradina in salita, oltrepassiamo l'attraversamento sulla SS36 e ci inoltriamo nel piccolo borgo di Maggiana detto anche "contrada Castello" per la locazione in altura. Qui si erge la Torre di Maggiana o del Barbarossa che veniva utilizzata nel medioevo per avvistare i nemici.
Oltrepassiamo il borgo e camminiamo per un po' su una mulattiera tra orti,ulivi e caseggiati, dopodiche' il sentiero inizia con un sali e scendi anche dentro nel bosco ma senza troppe difficolta'.
Arriviamo ora nel piccolo borgo di Rongio , lo noterete quando davanti a voi si stagliera' il campanile della chiesa di San Giacomo con le Grigne alle sue spalle.
Uscendo dal piccolo centro vi troverete in una piazzetta con alla vostra sinistra la Parrocchia di Sant'Antonio , svoltate sulla destra discendendo una piccola scalinata dove si aprira' davanti a voi una vallata .
Scendiamo parecchio , oltrepassiamo il ristorante al Verde e prendiamo il sentiero sulla destra che porta sulla riva del torrente Meria .
Una bella e faticosa scalinata ci fa risalire parecchio facendoci inoltrare nella piccola frazione di Somana, qui volendo c'e' la possibilita' di fare pausa pranzo all'agriturismo la Selvaggia.
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| Indicazioni per l'agriturismo |
Ci lasciamo alle spalle Somana e proseguiamo lungo un lungo tratto asfaltato , sia in piano sia un pochino in salita, fino ad osservare Olcio dall'alto.
Ci incamminiamo ora su di una mulattiera lungo il tratto che piu' mi e' piaciuto. Attraversiamo campi di ulivi, un po' di bosco ed oltrepassiamo una baita avendo sempre la vista dall'alto sul lago.
Arriviamo alla cappella dei Saioli e proseguiamo ora vicino alla superstrada, anche qui volendo si puo' sostare (solo su prenotazione) nell'agritursimo da Zia Berta a 5 minuti dalla cappella.
Iniziamo ora la discesa che ci portera' nel cuore di Lierna passando prima per Sornico con l'oratorio di San Michele ed il lavatoio in pietra.
Arriviamo ad una piccola rotonda dove e' possibile prendere il piccolo sentiero segnalato a destra della Madonnina in via Chignola o in alternativa (la via piu' veloce) alla sua sinistra in via della Liberta'.
Noi prendiamo via Chignola e proseguiamo sul sentiero fino ad arrivare ad un incrocio circondati dai pini. Scendiamo verso via al seminario che portera' comunque in via della liberta', vedrete una ditta abbandonata, prendete il viottolo alla sua destra in via Genico.
Proseguiamo in discesa fino a trovarci sulla sinistra la Pro loco di Lierna con le poste. Teniamo la destra in via Parodi poi Via Alessandro Volta, oltrepassiamo il ponte in pietra rossa ed eccoci nella piazzetta di Lierna pronti per pranzare!
Vista la stanchezza del gruppo (di Fra e Fuji 😓) decidiamo di visitare Lierna prossimamente e di fermarci solo a pranzare , ma volendo si puo' passeggiare lungo l'imbarcadero o proseguire per via Roma osservando Villa Aurelia in stile liberty fino ad arrivare al Castello di Lierna e la chiesetta dei SS Maurizio e Lazzaro , perdersi tra le viette o prendere il sole sulla piccola spiaggetta di Lierna.
Considerate che dalla piazzetta al Castello di Lierna ci vogliono circa 10 minuti, altrimenti la stazione e' a soli 4 minuti (i biglietti si possono fare nel bar Sister's cafe' lungo la strada che porta alla stazione).
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| Fuji stanca morta in attesa del treno |
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