domenica 6 ottobre 2024

Road To Finland in van : 2ª parte POLONIA ​🇵🇱 (Breslavia e Varsavia)

 

SITI UTILI : [ torna al menu ]

https://www.polonia.travel/it

 

Ci accorgiamo di aver cambiato nazione quando le scritte dei cartelli prendono un accento diverso, perche' effettivamente senza un blocco della dogana il passaggio da Germania a Polonia e' veramente minimo. La prima cosa che facciamo e' fermarci a fare benzina . Ma ... come???? Ma la Polonia non aveva gli euro??! No cara e rimbambita Erika, ti e' sfuggita questa cosa, in Polonia ci sono gli złoty che noi chiameremo poi affettuosamente "polacchietti"! Il costo della benzina e' sempre minore rispetto all'Italia pero' mi rendero' conto che in generale la Polonia non e' così economica come pensavo. Sulle strade si scorre molto bene, l'unico problema sono sempre sti camion che sfrecciano come pazzi.

E' oramai sera e Park4night ci consiglia il Campeggio Gadabout che con 22€ comprende notte, scarico e carico, in piu' dista solo 15 km dal centro di Bresalvia (o Wroclaw se preferite chiamarla così ).
Il posto e' veramente carino, su un bel prato verde, atmosfera un po' hippy rilassata , peccato le zanzare che ci daranno noia finche' luce non ci separi!

 

 

BRESLAVIA [ torna al menu ]

Partiamo dal campeggio dopo una bella colazione in van, la giornata e' bellissima e calda, troviamo subito parcheggio ( a pagamento e comodo con l'app Easypark ) sempre grazie a Park4night. Proprio vicino al parcheggio la prima attrattiva che si puo' visitare e' il Panorama di Racławice, che non si intende come vista sulla citta' ma di un gigantesco dipinto che raffigura la battaglia dell'indipendenza polacca del 1794. La visita nel museo e' soltanto guidata per cui nel caso prenotatela.

Proseguiamo sul grande viale per poi seguire i cartelli che portano alla chiesa e tagliamo in via Szewska , dove veniamo attirati da due bellissimi gattoni in vetrina in un negozio di antiquariato.

Davanti si apre la piazza con la bellissima e gotica Chiesa di Santa Maria Maddalena del XIV secolo, al suo interno vi e' un portale romano  del 1280.

Chiesa di Santa Maria Maddalena

Seguiamo ancora i cartelli che a pochissimi passi ci portano nella stupenda piazza del mercato dove sorge il Municipio vecchio e vivacissimi e colorati palazzi . Nel Municipio e piu' precisamente nella torre occidentale, si puo' visitare il Museo civico d'Arte. Esplorate e godetevi con calma questa piazza magari seduti in un bar a sorseggiare una bibita. In fondo alla piazza trovate anche l'info point che fornisce la mappa gratuita della citta' e a pagamento la mappa degli gnomi!



 

Vi chiederete : "Perche' dovrei comprare la mappa degli gnomi ??!" . Perche' gli gnomi di Wroclaw sono forse una delle maggiori attrattive. Se avete dei bambini (ma anche senza) e' super divertente cercarli in giro per la citta' , non sono sempre nascosti , alcuni piu' facili da trovare altri da scovare! Noi non abbiamo acquistato la mappa (che dovrebbe costare 6 złoty, circa 2€) ma ci siamo comunque divertiti a cercarli.
In realta' oltre ad essere uno svago hanno un significato ben piu' profondo , infatti oltre ad essere dei personaggi su ispirazione del folklore polacco, sono il simbolo dell'Alternativa Arancione , un movimento politico del periodo comunista che utilizzava il ridicolo come arma per cui piu' sono dispettosi , piu' servivano a dare fastidio!
 
Entrata all'ufficio turistico con gnometto

 

Seguite la fila di fontane della piazza che vi porteranno davanti alla casa di Hansel e Gretel .

La casa di Hansel e Gretel , o Kamieniczki "Jaś i Małgosia", sono due abitazioni collegate da un ponte barocco del 1728 che portavano al cimitero della chiesa. Il loro nome deriva proprio dal fatto che esse sembrano richiamare a due figure che si tengono per mano. 

NB proprio da parte o ad Hansel o a Gretel, questo decidetelo voi (!!) ,c'e' un piccolo negozietto di souvenir, lì ho trovato articoli a prezzi piu' economici rispetto ad altri negozi.


Oltrepassando il ponte barocco troviamo la Chiesa di Santa Elisabetta, in stile gotico con un camapanile alto 83 metri, salite i suoi 300 scalini se volete vedere un bel panorama della piazza e della citta'.

Ora camminiamo verso la zona sud della citta', oltrapassando il Palazzo reale ed il National Forum of Music.

Se camminate ancora un po' verso la stazione c'e' un particolare monumento che vuole rappresentare e ricordare la scomparsa anonima di molti cittadini avvenuta a causa della soluzione autoritaria e violenta adottata dal generale Jaruzelski,soprannominato "Passage"

Palazzo reale

National Forum of Music

Foto presa da internet

Sbuchiamo dove c'e' la bella biblioteca universitaria in stile neo gotico risalente al XIX secolo, fino ad arrivare ad una zona particolare dove potete trovare murales anti politici o ci si puo' scambiare poesie ,l'entrata pricipale e' Zaułek Solny, vedete la scritta sull'arco per cui non potete sbagliarvi.

Biblioteca universitaria



Torniamo indietro nella parte piu' moderna e affollata della citta' dove spaziano ristoranti e negozi fino ad arrivare di nuovo al parcheggio ma stavolta per oltrepassare il ponte sulla sabbia, un ponte di ferro dipinto di rosso del 1861 su un ramo del fiume Odra, che porta all'Isola della cattedrale .

Sulla prima isoletta, ossia l'isola della sabbia, si puo' visitare la Chiesa della nostra Signora sulla sabbia,  chiamata così perche' costruita su questa piccola isola sabbiosa.


Attraversando il ponte rosso Tumski si arriva sull'isola della cattedrale dove appunto si trova la Cattedrale di San Giovanni Battista costruita tra il 1244 ed il 1590. Quest'isola e' la sede vescovile perche' qui venne costruita la prima chiesa. Durante i secoli vennero poi aggiunte altre chiese e monasteri oltre ai giardini botanici da visitare.




VARSAVIA [ torna al menu ]

Arriviamo a Varsavia dopo circa 3 ore di viaggio, troviamo il solito parcheggio comodo e prendiamo la stradina in salita che porta sul retro dei giardini del Palazzo reale. Premetto che la visita di Varsavia sara' abbastanza veloce e focalizzata solo sulla parte vecchia della citta'. Dal palazzo ci cacciano subito perche' era in corso un ricevimento, ma chiediamo se possiamo fare qualche foto .

Palazzo reale

Seguendo la stradina passiamo dallo Skybridge e scoviamo una campana antica .

Skybridge


Questa strada porta proprio sulla principale piazza della citta' vecchia, bellissima e colorata, affollatissima e ricca di monumenti tra cui appunto l'entrata del castello reale in mattoni rossi, che in realta' e' la copia dell'originale, visto che il primo fu fatto saltare dai tedeschi durante la seconda guerra mondiale. La stessa cosa vale per quasi tutte le facciate della maggiorparte di questi edifici, ritoccate e ricostruite dopo i bombardamenti della guerra. Al centro e' impossibile non notare la statua del re Sigismondo Vasa, colui che trasferì la capitale da Cracovia a Varsavia nel 1644.
Un altro bellissimo edificio e' la Chiesa di Sant'Anna, l'unica ad essere stata discretamente danneggiata.
 


Chiesa di Sant'Anna

Dalla piazza molteplici sono le vie da prendere , noi seguiamo sia Piwna all'andata e Świętojańska al ritorno. Ovviamente i negozi sono il regno dei souvenir acchiappaturisti ( a proposito, all'inizio delle vie trovate l'info point che ovviamente guarda sulla piazza).


Arriviamo prima alla statua commemorativa dei bambini soldato della seconda guerra mondiale inaugurata nel 1983.

A due passi svoltando intorno all'isolato troviamo la bellissima e particolare Cattedrale di Campo dell'Esercito Polacco, che non e' la solita chiesa , ma un luogo commemorativo ornata di bassorilievi e targhe dei soldati caduti in guerra. Infatti attraversando la strada troviamo anche il Monumento all’insurrezione di Varsavia.

Cattedrale di Campo dell'Esercito Polacco

Monumento all’insurrezione di Varsavia

Riprendiamo a ritroso la strada appena fatta, passiamo davanto alla chiesa di Santo Giacinto e passiamo per il Barbacane, il nome curioso potrebbe essere fuorviante, trattasi solo di una lunga cinta in mattoni rossi con una torre circolare difensiva. Anche questa e' stata bombardata e ricostruita.

Chiesa di Santo Giacinto

Barbacane







Sbuchiamo nella bellissima e colorata piazza Rynek Starego Miasta , dove si trova il museo di Varsavia che ripercorre la drammatica storia di questa citta' .



Tornando in via Świętojańska si possono notare sia la chiesa gesuita e la Basilica Arcicattedrale di San Giovanni Battista.

Basilica Arcicattedrale di San Giovanni Battista

Purtroppo per noi e per via della nostra tabella di marcia siamo costretti ad abbandonare questa citta' che e' andata oltre alle nostre aspettative. Sicuramente ci torneremo per approfondire e visitare anche alcuni musei interessanti come il POLIN, Museo della storia degli ebrei polacchi o magari il museo del musicista Chopin. Varsavia ha ancora tanto da offrirci, ha altri musei oltre a quelli nominati ed un bellissimo parco con i giardini sassoni per fare una bella passeggiata, c'e' anche la citta' nuova da scoprire...insomma, per ora e' solo un arrivederci.

Stasera abbiamo altri km da fare per avvicinarci sempre piu' al confine Lituano, e la nostra tappa per la notte sara' nel parcheggio in riva al fiume nella cittadina di Łomża.



🥟CONSIGLI CULINARI : durante la nostra breve permanenza in Polonia ho potuto studiare la loro cucina e approffitare della spesa al supermercato per assaggiare i famosi Pierogi, dei ravioloni ripieni in genere di carne e serviti con pancetta affumicata, lardo e/o cipolla saltata in padella, una vera delizia!




Diario 3ª parte : LITUANIA 🇱🇹 (Trakai e Vilnius)



Nessun commento:

Posta un commento