giovedì 9 aprile 2020

🇮🇹 MERANO


MERANO
 Merano si contraddistingue per gli ampi parchi e le passeggiate nel verde, i giardini botanici e i numerosi corsi d’acqua. Pervaso da un’atmosfera raffinata e accogliente, il centro storico conquista i visitatori con i suoi portici medievali e gli eleganti edifici in stile liberty. Le cime imbiancate dei ghiacciai offrono uno scenario naturale di rara bellezza, esaltando l'intreccio delle passeggiate cittadine e delle palme che le costeggiano, creando un felice contrasto con le piante esotiche dei meravigliosi Giardini di Castel Trauttmansdorff. Altrettanto vario è il programma culturale che prevede anche rassegne enogastronomiche come la Primavera Meranese e la Festa dell’Uva, le Settimane Musicali Meranesi, il Merano WineFestival e i Mercatini di Natale di Merano.
COSA VEDERE :
-le Terme:A pochi passi dal centro storico si estende l’area terme sulla riva sinistra del Passirio con il suo imponente Cubo di vetro, quale ospita le piscine interne.
-I giardini botanici:Prenditi almeno una mezza giornata se una visita ai giardini botanici di Castel Trauttmansdorff è sulla tua lista! Tra i vari Highlight spiccano le più di 80 aeree con giardini diversi da ammirare,  2 piattaforme panoramiche, una spiaggia di palme come ai Caraibi, una grande voliera.
-la passeggiata Tappeiner:Ideata e donata (il primo tratto) dal famoso medico Dr. Tappeiner  l’omonima passeggiata Tappeiner percorre già da 150 anni sopra i tetti di Merano e, nonostante l’età, non ha perso nulla nella sua popolarità anzi- al contrario! Ogni giorno e qualsiasi stagione sono buoni  per fuggire qui dallo stress quotidiano, passeggiando nel’ aria pulita di Merano per ricaricare le batterie. 
-i portici di Merano: iportici, lunghi 400 metri sono una delle zone per shopping più famose del Sudtirolo. Essi si i dividono nei portici di montagna ed i portici d’acqua (quelli a valle). Anche se le vetrine dei negozi sono ancora così belle ed interessanti, é importante alzare lo sguardo anche verso l’alto per ammirare la bellezza e la maestosità delle sue case storiche e perfettamente conservate.
-la Wandelhalle:questo lungo edificio, relitto fantastico della Belle Epoque  Meranese abbraccia la passeggiata invernale lungo il fiume Passirio e ti  invita a sederti e a contemplare. Sulle pareti si trovano dipinti unici di luoghi e paesaggi dell’ Alto Adige, creati dai migliore pittori del 19 ° secolo.
-la Torre delle polveri: La vecchia torre delle polveri, alta 28 metri  nella quale è stata montata una scala moderna per poterla utilizzare come piattaforma panoramica. Una posizione soleggiata e privilegiata su una roccia proprio sopra la chiesa parrocchiale. La vista va su tutta la Burgravviato, dalla pianura della Val d’Adige fino alle più alte vette del gruppo della Tessa. La Torre delle Polveri è giustamente considerata come una delle attrazioni più popolari di Merano! 
-Rione Steinach: Passeggiando per le vie di questa parte più antica della città, si respira il profumo fresco del Medioevo, soprattutto in estate, quando il sole splende implacabile su Merano. Le mura della città testimoniano la grande storia del Medioevo, come la Passeiererer Tor, una porta cittadina del XIII secolo ben conservata; ma anche le iscrizioni di vecchi negozi e attività commerciali dimenticati, che riappaiono sotto strati di vernice in fiocco. 
-passeggiata lungo il Passirio: La passeggiata d'inverno conduce dalla Posta, sulla riva destra del Fiume Passirio, alla Gola della Gilf, a nord della città. La sua posizione soleggiata rende questa promenade piacevole da percorrere anche d'inverno.
-il Castello principesco: Se siete curiosi di scoprire come si viveva nel medioevo fate un salto al castello principesco, costruito nella seconda metà del X secolo da Sigismondo d'Austria come residenza a Merano. Trasformato nei secoli in residenza dei nobili d'Austria e dell'imperatore Massimiliano I, oggi questa dimora, le cui stanze e la Stube si sono conservate quasi intatte, vi consentirà di tornare indietro nel tempo.
-il Touriseum :ove un tempo viveva la principessa Sissi, durante i suoi soggiorni a Merano, all'interno del Castel Trauttmansdorff, sorge oggi il Museo del Turismo, con le stanze che ospitarono la consorte di Francesco Giuseppe d'Austria. La presenza dell'imperatrice assicurò alla cittadina e al suo comprensorio un vero e proprio boom del turismo già nel 1860.
-I mercatini di Natale
























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