sabato 3 dicembre 2022

🇮🇹 Varese e provincia

👉INFO GENERALI LOMBARDIA👈


 

Info generali [ torna al menu ]

 

COME ARRIVARE

Aereo
Milano Malpensa 35 km, Linate 70 km, Orio al Serio 110 km

🚆Treno
trenord.it
tilo.ch

🚗Auto
Autostrada A8

COME MUOVERSI

🚌Bus
ctpi.it (società che gestisce il servizio di trasporto pubblico locale urbano ed extraurbano nella città di Varese e nella zona sud-est della relativa provincia)

http://www.varesesimuove.it/

🚗Car Sharing

🚲Bike Sharing
https://www.bicincitta.com/default.aspx

🚢Navigazione

SITI UTILI

CARD E PASS

🎫Io viaggio ovunque in Lombardia, un'iniziativa di Regione Lombardia che permette di utilizzare tutti i mezzi del trasporto pubblico locale 

COSA FARE

🎊Eventi 
 

 MAPPA LOMBARDIA (VARESE e provincia con il colore LILLA)

 


AREA NORD PROVINCIA

Lago Delio[ torna al menu ]

Nascosto dalle Prealpi Varesine, il Lago Delio, che sorge ai piedi del Monte Borgna, è raggiungibile attraversando una strada panoramica che parte da Maccagno e sale fino a circa 930 mt di altitudine. Si tratta di un lago di origine naturale, il cui aspetto è stato mutato successivamente alla costruzione di due dighe alle estremità, da qui la vista è unica sul Lago Maggiore e sulle valli vicine.

👉http://www.laghettialpini.altervista.org/delio.php 

 

Monteviasco[ torna al menu ]

Si tratta di un alpeggio completamente isolato, non è raggiunto da nessuna linea di comunicazione stradale ma esiste un sentiero, costituito un tempo da 1442 gradini oggi ridotti in numero a causa della ristrutturazione dello stesso, oppure è raggiungibile tramite la funiviacostruita nel 1989. Il suo ha fornito le condizioni perché il borgo rimanesse intatto, come se il tempo si fosse fermato.

👉 https://www.vareseturismo.it/blog/architetture-rurali

Mulini Di Piero[ torna al menu ]

Sono costruzioni tipicamente montane, costruite con roccia e legno locale dove le tradizioni sopravvivono grazie ai suoi abitanti e ad un lavoro recentissimo di ristrutturazione: tra aziende agricole che allevano capre e lavorano i formaggi caprini, sorge questo interessante nucleo di edifici rurali. Percorrendo il sentiero che affianca i mulini, è possibile raggiungere altre località montane immerse nel verde dei boschi e molto tranquille, come Biegno, Cangili, Monterecchio fino ad arrivare, seguendo la strada forestale, all'Alpe Forcora.

👉 https://www.vareseturismo.it/blog/architetture-rurali

 

Cadero[ torna al menu ]

 Per le strade del paese di Cadero in Val Veddasca i muri sono ornati da mosaici creati dal 2015 dagli studenti dell’Accademia delle Belle Arti di Santa Giulia di Brescia.


Runo[ torna al menu ]

 Nel passato alcuni abitanti decisero di dar vita ad un'iniziativa culturale-turistica che prese il nome di "Runo per l'affresco" per realizzare un "libro murale" da sfogliare lungo le vie del paese. Il paese è punto di partenza per diverse escursioni a pascoli e alpeggi sui monti circostanti, Gradisca, Colmegnino, Lema.

Marchirolo[ torna al menu ]

 E' un piccolo comune posto sulle montagne sud-occidentali del Lago Ceresio. I suoi affreschi trattano il tema del contrabbando e dell'emigrazione lungo un percorso dipinto, costellato da antiche cascine e ville d'epoca. Nel paese si può visitare la chiesa di San Martino, posta su una scenografica scalinata.

Parco dell'Argentera[ torna al menu ]

 Oltre 5000 mq di parco situato nel comune di Cadegliano Viconago e attraversato dal torrente Dovrana. L'area racchiude numerose bellezze naturali tra cui un piccolo lago e alcuni mulini perfettamente conservati; è inoltre attraversata da una pista ciclabile.

👉https://www.laviafrancisca.org/parco-dellargentera/

Cascata di Ferrera[ torna al menu ]

 Situata nel comune di Ferrera la cascata omonima è nota agli abitanti del paese anche come cascata Fermona. Circa 30 metri posti poco sotto il paese dove il torrente Margorabbia esce dalle grotte dell'orrido di Cunardo per raggiungere la Valtravaglia. Alla base della cascata si è formato un piccolo laghetto dall'acqua limpidissima completamente immerso nella natura.

👉https://www.lagomaggiore-e-dintorni.it/cascate-di-ferrera/

Cascata di Roggiano[ torna al menu ]

A Roggiano Valtravaglia, dopo il piccolo abitato, a fianco della strada, altezza del ponticciolo in legno, si nasconde una piccola cascata immersa nel verde. Fermatevi per una breve pausa se siete di passaggio. 

👉https://www.cascatetrekking.com/cascate/italia/lombardia/varese/brissago-valtravaglia-cascata-di-roggiano/

 

Cascate Della Froda[ torna al menu ]

 A Nasca, frazione di Castelveccana si trova una delle cascate più belle della provincia, abbastanza nascosta dalla natura per essere considerato un luogo da favola. Il tragitto per raggiungerla dura circa mezzora ed è immerso nella natura. La cascata ha un'altezza di quasi 100 m. ed è formata dalle acque che provengono dal monte Cuvignone.

👉https://www.vareseturismo.it/blog/cascate

 

Arcumeggia[ torna al menu ]

 

Arcumeggia è un piccolo paesino di montagna, frazione del comune di Casalzuigno, situato tra la Valcuvia e la Valtravaglia. É conosciuto come il “Paese dei Pittori” sulle mura esterne delle case del borgo sono presenti numerosi affreschi. Camminerete in un museo a cielo aperto, sempre pronto ad accogliere artisti nella sua Casa del Pittore.

👉http://www.arcumeggia.it/

Boarezzo[ torna al menu ]

Situato in Valganna, su un fianco del monte Piambello, è costituito da poche case in sasso, strade strette e viottoli acciottolati. 16 artisti contribuirono a rendere Boarezzo un paese dipinto, una sorta di "racconto a percorso", con le tradizioni e gli antichi mestieri della vita rurale del luogo. Oggi è un luogo fuori dal tempo e pieno di ricordi, perfetto per una passeggiata domenicale.  
 
 
 

Lago di Ghirla[ torna al menu ]

 Circondato solo da verde e natura, si tratta di un piccolo lago di origine glaciale, situato a nord della provincia in Valganna. Perfetto per rinfrescarsi in una calda giornata d'estate, ottimo scenario per scattare foto e catturare riflessi unici, il Lago di Ghirla è un piccolo gioiello da visitare sul nostro territorio. La costa è praticamente incontaminata, escluso lo stabilimento balneare del campeggio, che effettua un servizio noleggio kayak.

👉https://siviaggia.it/idee-di-viaggio/laghi-lombardi-per-una-gita-fuori-porta-il-lago-di-ghirla/162629/


Torbiera di Ganna (Parco Regionale del Campo Dei Fiori)[ torna al menu ]

 Situato sempre in Valganna, il piccolissimo laghetto di Ganna, con una profondità massima di 3 metri e una grande biodiversità, nasce in una zona boscosa, dichiarata Riserva Naturale. Con la Torbiera, che si sviluppa nelle immediate vicinanze, d'inverno si trasforma spesso in una pista da ghiaccio, frequentata da pattinatori che amano il silenzio della natura. 

👉https://fondoambiente.it/luoghi/lago-di-ganna-e-la-torbiera-del-pralugano?ldc

Laghetto di Brinzio e Laghetto Cicogna[ torna al menu ]

 Dai laghetti alpini, come quello di Montegrino, agli stagni adatti alla pesca sportiva, come il Laghetto Fonteviva, fino alle più piccole chicche semisconosciute, che i più attenti non avranno problemi a scovare, come il Laghetto di Brinzio, il Laghetto Cicogna ad Arcisate, il Laghetash a Brebbia e il Laghetto Motta D'Oro a Gavirate, nel Parco Regionale del Campo dei Fiori. 

Parco Naturale Regionale Campo dei Fiori[ torna al menu ]

Copre un’area di 6.300 ettari che si estende da Varese a Cunardo ed è interamente situato nel territorio della provincia. Oltre a sentieri, cime e panorami mozzafiato, comprende due massicci montuosi: il Campo dei Fiori e il Martica-Chiusarella.Al suo interno, infatti, sono numerosi i sentieri di breve e lunga percorrenza con dislivello più o meno pronunciato a disposizione degli appassionati.

👉https://fondoambiente.it/luoghi/parco-regionale-campo-dei-fiori

Sacro Monte di Varese (Sito Unesco)[ torna al menu ]

 Il Sacro Monte è un'eccellenza storico-artistica del territorio varesino; nel luglio 2003 è stato riconosciuto dall’Unesco Patrimonio Mondiale dell’Umanità come "paesaggio culturale dei Sacri Monti del Piemonte e della Lombardia".
Da sempre meta di visite e pellegrinaggi il complesso del Sacro Monte di Varese comprende la Via Sacra, percorso devozionale acciottolato di circa 2 km composto 14 Cappelle, tutte diverse tra loro e perfettamente inserite nell'ambiente naturale circostante, ciascuna dedicata ad un Mistero del Rosario. Il punto culminante della Via Sacra è rappresentato dal Santuario di Santa Maria del Monte che ospita, sull'Altare Maggiore, il XV Mistero del Rosario: l'Incoronazione della Madonna e la Cripta Romanica, visitabile con visita guidata, e un borgo abitato, che affascina il visitatore attraverso le caratteristiche viuzze ombrose e scalinate ripide, sottopassi rischiarati da lanterne e numerose ville in stile Liberty.
Il Sacro Monte di Varese è raggiungibile anche grazie alla funicolare del Sacro Monte, che parte dalla stazione “Vellone” e raggiunge direttamente il borgo: un piccolo paradiso di arte, fede e natura.

👉http://www.sacromontedivarese.it/

 

Osservatorio Astronomico "Giovanni Virginio Schiaparelli"[ torna al menu ]

Sorge ad un'altezza di 1230 metri sulla sommità del Campo dei Fiori a Varese, dove è presente da oltre mezzo secolo la Cittadella di Scienze Natural.Le ricerche si concentrano sulla spettroscopia stellare e sul monitoraggio di asteroidi pericolosi per il nostro pianeta.

 👉 http://www.sacromontedivarese.it/luoghi/osservatorio-astronomico-16.html

Olona[ torna al menu ]

 Il progetto "Olona borgo d'arte" ha coinvolto 12 artisti contemporanei legati al territorio varesino. Il tema dei dipinti è collegato ai Re Magi, a cui è dedicata la chiesa locale.


Il Birrificio Angelo Poretti[ torna al menu ]

Il Birrificio Angelo Poretti  è una perla Liberty e un unicum sul territorio di Varese. Situato a Induno Olona, è una combinazione perfetta tra tecnologia e arte sin dai primi anni del '900, un'architettura particolare, una versione floreale dello stile Liberty, ispirata al naturalismo e al classicismo dell'epoca. Area di particolare interesse è l'attuale sala di cottura.

👉https://www.birrificioangeloporetti.it/

 

Villa Toeplitz Parco e museo Castiglioni[ torna al menu ]

Sorge sulla collina, ai piedi del Sacro Monte, in posizione dominante. Il parco si estende su una superficie di circa quattro ettari ed è uno dei più belli d’Italia.Gli edifici che sorgono nel parco sono molteplici: le serre, la stalla, la cappella, il campo da bocce, il campo da tennis in terra battuta, il belvedere, la piscina e, naturalmente, la Villa.All’interno del parco si trova il Museo Castiglioni, nato dalla donazione di migliaia di reperti effettuata, al Comune di Varese, dai fratelli Angelo e Alfredo Castiglioni. I fratelli Castiglioni infatti hanno condotto missioni di ricerca e documentazione etnologica e archeologica soprattutto in Africa.

Villa della Porta Bozzolo[ torna al menu ]

Nata nel XVI secolo come una residenza di campagna, divenne nobile casa di rappresentanza ed è stata ampliata con un ampio giardino in stile italiano, una delle creazioni architettoniche nel verde più maestosa e armoniosa sopravvissuta oggi in Italia. Gli ambienti interni conservano uno dei cicli più decorativo e sofisticato della Lombardia del Settecento, attribuito in gran parte alla bottega dell'artista varesino Magatti. La struttura principale della Villa è accostata da interessanti rustici, fra i quali ci sono le stalle, le scuderie, i granai e una pressa monumentale.Non perdeteci il parco e il roseto, in fiore nel mese di maggio. La villa ospita anche un caffè ristorante e diversi eventi nel periodo estivo.

👉https://fondoambiente.it/luoghi/villa-della-porta-bozzolo?utm_source=gmb&utm_medium=referral&utm_campaign=bozzolo


Villa Cicogna Mozzoni[ torna al menu ]

 Villa Cicogna Mozzoni è un complesso architettonico progettato ed edificato durante il rinascimento; ancora oggi i discendenti della famiglia Cicogna Mozzoni si prendono cura di questa dimora. Sono visitabili il giardino e le 12 sale interamente affrescate e arredate con mobili e oggetti di varie epoche.
Oggi la Villa è anche sede di concerti, mostre, eventi culturali; è possibile affittare le sue sale per ricevimenti di nozze, cene di gala, set per film e foto.

👉http://www.villacicognamozzoni.it/sito/?q=it/node/216

 


 

AREA CINTURA DI VARESE

San Fermo[ torna al menu ]

Nell'antico nucleo di Penasca di San Fermo (rione di Varese) è possibile ammirare una galleria di affreschi e di testi poetici esposti in modo permanente sui muri delle abitazioni.  Ogni anno per le vie del borgo si svolge una rassegna d'arte.


Varese[ torna al menu ]

 Il borgo antico di Varese è caratteristico per i suoi vecchi portici lungo i quali sin dai tempi più antichi si sviluppa la vita commerciale della città. Passeggiare alzando di tanto in tanto lo sguardo fa scoprire le tracce architettoniche del vecchio agglomerato intorno al quale girava tutta la vita del paese. La struttura delle case prevedeva al piano terra la bottega, sotto al portico per riparare dalla pioggia, al piano superiore l’abitazione e sull’altro lato giardini e piccoli orti ad uso familiare. Di notevole impatto scenografico la piazzetta del Podestà con il monumento al Garibaldino, il palazzo del Pretorio e palazzo Biumi ("Broletto"), la Basilica di San Vittore con la Torre Campanaria. Al termine del corso pedonale si trova il Chiostro di Sant'Antonino costruito a partire dal 1599. Poco più in là una serie di baretti che da metà settimana si animano fino a tarda notte per la "movida" varesina.


Fra gli edifici pubblici della città troviamo quello del Palazzo Estense, oggi sede del Municipio, non visitabile. Fu residenza estiva-autunnale e corte di Francesco III d'Este, duca di Modena e Signore di Varese. Venne realizzato su disegni dell'architetto Bianchi nella seconda metà del '700. Pregevole il "Salone Estense" con grande camino di marmi policromi.Alle spalle del Palazzo si estendono i Giardini Estensi, uno tra i più incantevoli parchi pubblici all'italiana, costruito ad imitazione dei giardini di Schônbrunn (Vienna) e terminato nel 1787.

 Villa Panza si affaccia sulla città di Varese dalla collina di Biumo Superiore.Circondata da uno splendido parco che si estende su 33.000 metri quadrati.

Fondata nel XVIII, originariamente proprietà dei Padri Gesuiti di Varese,Villa Torelli Mylius era un sito dedicato alla coltivazione, formato da una piccola casa da massaro circondata da un grande parco. Negli anni successivi la casa utilizzata dai coltivatori della terra diventò il nucleo centrale di quella che è la villa attuale, che fu abbellita e ampliata da uno dei propietari maggiori: Giorgio Mylius. Attualmente è visitabile solo il parco, uno dei più belli della città, che divenne un giardino paesaggistico esteso 2000 mq nei primi anni del 900. 

Villa Mirabello fu edificata nel XVIII secolo sulla sommità del colle omonimo, così chiamato per lo splendido panorama che da qui si apriva sul lago e sulla catena delle Alpi. Attualmente la Villa ospita i Musei Civici, originati dall'ottocentesco Museo patrio. Il complesso comprende il museo preistorico-archeologico, una sezione della pinacoteca civica, la collezione di lepidotteri, le sale dedicate al Risorgimento, alla Resistenza e alla storia contemporanea di Varese. Passeggiando per il vasto parco all'inglese che circonda la villa (e che nell'abetaia si ricongiunge ai giardini Estensi) si ha modo di ammirare essenze rare e piante secolari, tra le quali un maestoso esemplare di cedro del Libano.

Castello Masnago [ torna al menu ]

Il castello di Masnago e' un complesso architettonico di epoche diverse,dal Medioevo al sei-settecento.La torre e gli splendidi interni affrescati hanno reso la fortezza medievale più simile ad una residenza signorile che a un edificio difensivo. È conosciuto soprattutto per i cicli di affreschi della Sala degli Svaghi e della Sala dei Vizi e delle Virtù.Oggi è sede di alcune delle collezioni storico-artistiche permanenti, qui sono raccolte opere dei più importanti pittori lombardi moderni, tra cui Hayez, Bertini e Pellizza da Volpedo. Il Castello è circondato dal Parco Mantegazza, un piccolo giardino botanico.

👉https://www.museivarese.it/sedi/castello-di-masnago/


Molini di Gurone[ torna al menu ]

 Fanno parte della frazione di Malnate, lungo il corridoio dell'ex ferrovia di Valmorea. Sono fondati sul fiume Olona e grazie alla potenza dell'acqua venivano utilizzati per il mulino e la falegnameria. In questi ultimi anni sono nate nuove idee e collaborazioni per recuperare la natura e gli insediamenti umani. Al giorno d'oggi son stati realizzati un forno per il pane e un orto sociale.

👉https://fondoambiente.it/luoghi/mulini-di-gurone?ldc

 

Brunello[ torna al menu ]

 Nascosto nel verde delle colline tra Castronno e Azzate.
La chiesa di S. Maria Annunciata, risalente alla fine del '300, conserva affreschi del '400, mentre l'ex convento degli Umiliati lì accanto ospita un piccolo museo con oggetti artistici e documenti storici di epoche diverse. Nel 1989, Pro Loco e Amministrazione Comunale decisero di trasformare Brunello in un paese dipinto, chiamando artisti a dipingere grandi pannelli di cemento poi collocati sui muri delle case.

 

AREA LAGHI 

Lago di Varese[ torna al menu ]

 Il lago di Varese, situato ai piedi del massiccio del Campo dei Fiori, bagna il territorio del capoluogo e di altri otto Comuni della Provincia.
La Schiranna, località di Varese che si affaccia sul lago, è una meta turistica interessante grazie al Parco Zanzi e alla pista ciclabile. Il parco, uno dei polmoni verdi della città, è attrezzato con tavoli che permettono ai visitatori di trascorrere intere giornate all'aria aperta, all'insegna della natura e del divertimento. La pista ciclabile, di circa 30 km, si snoda intorno al lago e permette di praticare una sana attività sportiva, oltre che osservare paesaggi pittoreschi.

Isolino Virginia[ torna al menu ]

È il più antico insediamento palafitticolo dell’Arco Alpino e dal 2011 è entrato a far parte dei "Siti palafitticoli preistorici dell'arco alpino" del Patrimonio mondiale dell'UNESCO. Sul piccolo isolotto è presente l'Oasi LIPU, luogo di transito di molte specie avicole, che richiama molti visitatori e offre diverse possibilità di fruizione e di conoscenza. Per raggiungere l'Isola si deve navigare con piccoli battelli che, ad orari certi, approdano in diversi punti del lago imbarcando e sbarcano curiosi turisti e viaggiatori occasionali, tutti con una meta, il Lago di Varese e i suoi luoghi naturali e artistici.

👉https://isolinovirginia.it/

Chiostro di Voltorre[ torna al menu ]

 Nella cittadina di Gavirate chiostro di Voltorre ha origini medievali risalenti al 1154,dopo un lungo restauro, esso è oggi un punto di riferimento culturale per il territorio. Ospita la sede del Museo d’Arte Moderna della Provincia di Varese e vi vengono periodicamente organizzati mostre ed eventi.

Lago di Comabbio[ torna al menu ]

Il piccolo lago, attualmente non balneabile, oltre ad essere molto panoramico e circondato interamente da una pista ciclopedonale lunga 12.5 km, ospita una grande varietà di animali e di specie floreali che qui trovano un habitat perfetto, anche grazie al divieto assoluto dell'uso di imbarcazioni a motore. Una delle parti più belle che si trovano lungo il perimetro del lago è la pedana in legno lunga 500 m che permette di pedalare e camminare sospesi sull'acqua. È possibile per mezzo di un raccordo ciclabile raggiungere la pista del lago di Varese.

👉https://www.in-lombardia.it/it/turismo-in-lombardia/varese-turismo/lago-di-comabbio-0

Lago di Monate[ torna al menu ]

 Il piccolo lago di Monate è interamente balneabile e ospita diverse spiagge pubbliche e private, che mettono spesso a disposizione barche e pedalò a noleggio.Numerose le spiagge attrezzate in località Travedona – Monate e Cadrezzate.

Parco di Taino[ torna al menu ]

 E' stato realizzato nel 1991 su progetto dell’artista Giò Pomodoro, autore della scultura “Il Luogo dei quattro punti cardinali” situata al centro del parco.Questo monumento, ricco di riferimenti simbolici, è regolato dal contrasto dall’opposizione della luce con l’ombra , il fuoco e l’acqua, il maschile del sole, rappresentato dallo gnomone, ed il femminile della luna, rappresentato dalla vasca lunata: la luna, simbolo di ciclicità e l’acqua, simbolo di fertilità, sono riferimenti al mondo femminile.

👉https://www.vareseturismo.it/blog/parco-di-taino

Lago Maggiore[ torna al menu ]

 

AREA SARONNESE 

Saronno [ torna al menu ]

Saronno cambiò molteplici volte il proprio nome nel corso dei secoli: dalla romana Solomnum passava la Via Varesina che collegava Milano e Lugano; prese poi il nome di Serogno e Sorogno (attestati nel XII secolo) e infine quelli di Serono e Sarono. Questo accadde per via di un fenomeno appartenente ai dialetti lombardi a ovest dell'Adda, in particolare del rotacismo.Nel Medioevo si sa che appartenne al Contado del Seprio e poi al Ducato di Milano. il Duca Ludovico il Moro di Milano diede in dono le rendite del territorio saronnese alla celebre Cecilia Gallerani, soggetto della Dama con l'ermellino di Leonardo da Vinci.In epoca fascista divenne centro aggregativo di un vasto circondario, tuttavia alla caduta della Repubblica Sociale Italiana perse la sua centralità all'interno del suo accorpamento.Saronno è conosciuta in tutto il mondo per la produzione dell’omonimo Amaretto di Saronno e dell’annesso liquore.Tra le cose da vedere a Saronno citiamo Corso Italia. Lungo circa 300 metri e interamente pedonale, Corso Italia è il principale viale di Saronno. Dai pressi della stazione ferroviaria, dove ha origine, permette di raggiungere la Piazza Libertà, alle cui estremità si diramano molte altre vie pedonali, ognuna delle quali ricche di attrazioni.A dominare la Piazza Libertà è presente l’imponente Parrocchia dei Santi Pietro e Paolo, i patroni della città.Proseguiamo la lista delle cose da vedere a Saronno con il Palazzo Visconti, situato a breve distanza da Piazza Libertà.Il principale centro culturale della città è il Museo delle industrie e del lavoro del Saronnese, dedicato alla storia industriale di Saronno, ospitato nell’edificio in passato sede delle officine delle Ferrovie Nord Milano.

Santuario Beata Vergine dei Miracoli - Saronno (VA)[ torna al menu ]

Il Santuario è definito uno “scrigno” pieno di tesori d’arte. Il complesso fu edificato in tre tempi: la parte rinascimentale dal 1498 al 1516 comprendente l’abside, il presbiterio, l’antipresbiterio, la cupola col tiburio ed il campanile; nel 1556 si procedette ad un allungamento di tre campate su tre navate con l’aggiunta della sacristia; infine dal 1570 agli inizi del 1600 furono aggiunte altre due campate ed eretta la facciata. Nello stesso periodo costruirono l’Hostaria dell’Angelo” per ristorare i pellegrini, il portico esterno ed il campanile delle ore.La chiesa è un glorioso inno a Maria, alla sua vita ed alla sua Assunzione in cielo: la grande fede e la sapienza degli “intelligenti” saronnesi portarono a scelte artistiche di immenso valore, ancora oggi apprezzate ed ammirate da numerosissimi pellegrini ed amanti dell’arte.

👉http://www.santuariodisaronno.it/ 



AREA VALLE OLONA E BUSTO ARSIZIO

Busto Arsizio[ torna al menu ]

Grazie alle attività dell'illustre Enrico dell'Acqua venne riconosciuta come grande centro per l'industria cotoniera e meccanica. Essa conserva oggi una notevole importanza industriale e commerciale.Tuttora gran parte dell'architettura di Busto Arsizio è costituita da "antiche" ville in stile Liberty. Tra i luoghi da raccomandare c'è naturalmente il Santuario di Santa Maria di Piazza, la Basilica di San Giovanni Battista, la prepositurale di San Michele Arcangelo; inoltre il Palazzo Marliani-Cicogna, la Villa Ottolini-Tosi, Palazzo Gilardoni. Infine, per chi cerca il relax nella natura, non mancano le aree verdi tra cui il Parco dell'Alto Milanese, il Parco "Ugo Foscolo" e il Parco degli Alpini.

Castiglione Olona[ torna al menu ]

 Il borgo di Castiglione Olona ha origini antichissime: fu castrum romano, quindi villaggio conteso dai Visconti e dai Torriani che a lungo si combatterono per avere il predominio su questo territorio posto lungo le rive del Fiume Olona.Entrando nel borgo vi sembrerà di camminare in un’epoca lontana: da non perdere la Chiesa di Villa o del SS. Corpo di Cristo, il Palazzo Branda Castiglioni, i fotogenici ruderi della porta che immetteva nell’antico castello e il complesso della Collegiata composto principalmente dalla chiesa e dal battistero.All'interno del Palazzo dei Castiglioni di Monteruzzo, è stato inaugurato nel giugno 2004, il MAP, ovvero il Museo Arte Plastica; all'interno è possibile ammirare un originale collezione di più di cinquanta opere degli anni Settanta.

Monastero di Torba[ torna al menu ]

Immerso nel verde del Varesotto, ai piedi del parco archeologico di Castelseprio, il complesso monumentale di Torba è testimone di una storia di più di mille anni. Avamposto militare del tardo Impero Romano, successivamente sotto la dominazione dei Goti e dei Longobardi (con torri e mura di difesa del V e VI secolo), Torba divenne un luogo pacifico di preghiera e di lavoro delle religiose benedettine (con una chiesa del VIII-XIII secolo e il luogo monastico).Oggi è un bene FAI e, durante i weekend, ospita diversi eventi tematici come mercati di fiori e cene a base di prodotti tipici, ed è una location per eventi. 

Museo Fisogni[ torna al menu ]

Fondato nel 1966 da Guido Fisogni, imprenditore del varesotto appassionato del settore, il Museo Fisogni ospita la più completa collezione al mondo di pompe di benzina antiche e oltre 6000 oggetti legati al mondo dell’automobilismo, del design industriale e delle aziende petrolifere. E’ esposto dal 2015 presso il contesto signorile di Villa Castiglioni a Tradate, appartenuta al garibaldino Cesare Castiglioni; il percorso museale rappresenta la storia della distribuzione di carburante delle stazioni di servizio dal 1892 ad oggi.La collezione è la più completa al mondo tanto che nel 2000 è stata insignita del certificato Guinness World Records.Il Museo è parte del Circuito Lombardo Musei Design (MuDe) e del Circuito Musei Industriali della Provincia di Varese (MIVa).

👉https://museo-fisogni.org/

Monastero di Cairate[ torna al menu ]

Il Monastero benedettino di Santa Maria Assunta è stato fondato nel 737 da Manigunda, una nobile longobarda legata dalla corte regia di Pavia. Fu uno dei primi insediamenti monistici del territorio che venne incluso nei possedimenti del vescovo di Pavia.

 

Peveranza[ torna al menu ]

  Presenta una struttura urbanistica peculiare all'intersezione di due corsi d'acqua, il torrente Tenore e il suo affluente Riale. L'agglomerato urbano ha cominciato a svilupparsi oltre solo dagli anni sessanta e il nucleo è ancora caratterizzato da abitazioni contadine. L'unica chiesa del paese è intitolata a Santa Maria Assunta. Nel 2003 un gruppo di artisti locali decise di creare un percorso artistico all'aperto che per mezzo di pannelli dipinti, andasse a rappresentare la storia e le antiche tradizioni lavorative del paese.  Queste opere d'arte sono posizionate sui muri degli edifici in cui i lavori venivano svolti realmente.

 

Parco alto milanese[ torna al menu ]

 L'area del Parco, che si estende su una superficie di circa 360 ettari, è situata nell'alta pianura alluvionale, a monte della linea delle risorgive.Il Parco è abitato dalla civetta, dalla rondine, dal codirosso, dal pipistrello ed segnalata anche la presenza, in costante aumento, del merlo e della tortora.E tutt’ora in corso una progressiva riqualificazione dei percorsi interni al Parco, e la realizzazione di alcune piste ciclabili.

👉http://www.parcoaltomilanese.it/


Parco RTO[ torna al menu ]

 oltre 2.700 ettari di parco di interesse Sovracomunale posizionato lungo la parte intermedia della Valle del Fiume Olona che accoglie al suo interno anche il Monumento Naturale “Gonfolite e Forre dell’Olona”. Il parco prende il suo nome dai tre torrenti che lo attraversano e comprende 12 comuni dell’area in un progetto di protezione dell’ambiente e della biodiversità.

👉https://www.ateinsubriaolona.it/sentieri-rto/

 

AREA GALLARATESE

Centro Parco Ex Dogana Austroungarica[ torna al menu ]

 L'ex dogana austroungarica, nota anche come Cascina Parravicino, è un edificio del comune di Lonate Pozzolo, presso la frazione di Tornavento e all'estremità della Via Gaggio.
Inaugurata nel 1737, svolse il ruolo di dogana fino al 1859. Attualmente è adibito a centro espositivo e uffici del Parco naturale lombardo della Valle del Ticino.L’edificio principale è destinato a spazi museali ed espositivi, agli uffici del Parco e alle conferenze, mentre l’edificio minore, vecchia sede di stalle e cascine, è ora destinato al tempo libero, con un punto vendita di prodotti tipici e una sala per le conferenze e ristoro. Il cortile interno è un'area pic-nic.

👉http://www.exdogana.it/

 

Volandia , parco e museo del volo[ torna al menu ]

Un meraviglioso percorso espositivo ti conduce in profondità nella storia dell'aeronautica internazionale, con particolare attenzione alle aziende che hanno scritto la storia della provincia di Varese, la provincia con le ali, e a tutta la Lombardia e l'industria italiana.

👉https://volandia.it/

Diga del Panperduto[ torna al menu ]

Gioiello d’idraulica industriale, il Panperduto rappresenta un’area di grande interesse per far conoscere ai turisti il patrimonio culturale, storico, agricolo e ambientale del territorio. 

👉http://www.panperduto.it/ 

 

CastelloVisconti di San Vito[ torna al menu ]

Edificato nel sec. XIII, fu abitato dalla famiglia Visconti fin dal 1251. Oggi nelle sale del castello è possibile ammirare varie collezioni tra cui una ricca e bizzarra raccolta di piatti da barba, una bella collezione ornitologica con 360 uccelli impagliati, una raccolta di armi e armature del '500 di provenienza spagnola e un’interessante collezione di reperti della civiltà di Golasecca.

👉http://www.castelloviscontidisanvito.it/


 

 

 

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