martedì 15 ottobre 2024

Road To Finland in van : 6ª parte FINLANDIA 🇫🇮 + ISOLE ÅLAND 🇦🇽

FINLANDIA 🇫🇮  +  ISOLE ÅLAND 🇦🇽

 

👉INFO GENERALI FINLANDIA👈

 

Il nostro itinerario


HELSINKI [ torna al menu ]

 

Il traghetto ci porta finalmente a destinazione,siamo ad Helsinki e non riesco ancora a crederci! Sono le 21 circa di sera, e la citta' e' animata di gente e locali pieni. Il primo impatto e' positivo, in realta' non ho grandi aspettative, ma sara' che il centro non e' vuoto o desertico come mi immagino una qualsiasi cittadina del nord Europa, non Helsinki, che e' super viva e questa cosa mi piace.

Purtroppo l'orario non ci permette di girare a zonzo e dobbiamo ancora cercare un posto per la notte.
Park4night ci consiglia questo parcheggio gratuito dalle 21 alle 9, poi a pagamento con Easypark, immerso nel bel parco Kaivopuisto.
Io inizio a sistemarmi per la notte quando ad un certo punto vediamo un gregge di ragazzini dai vestiti strani avvicinarsi al palazzetto di fronte al parcheggio. Ovviamente Fra che ha una gran faccia di tolla(e forse perche' c'erano un sacco di belle biondine😑) chiede quale sia l'evento. In pratica era una festa universitaria di iniziazione con i piu' grandi che avevano piu' toppe sulla salopette(piu' presenzi agli eventi piu' ne ottieni) piu' un cappellino da marinaio che indica il rango piu' alto (😂) mentre le matricole ovviamente erano sprovviste di toppe. Nonostante l'alcool scorresse a fiumi , e di ragazzini ubriachi ce n'erano parecchi, nessuno, e ripeto nessuno ha fatto casino , ma non solo....ci siamo addormentati e non ci siamo neanche accorti a che ora sia finita la festa.


Il mattino seguente partiamo per il tour della citta' facendo prima un bel risveglio articolare nel parco dove c'e' una bella fontana che richiama un orso che pesca un salmone. Iniziamo a puntare l'orario del parcheggio per la sosta e ci incamminiamo verso via Laivasillankatu.
 
Kaivopuisto Playground

Fishing Bear

Lungo il tragitto si puo' notare la bella Cattedrale di Sant'Enrico in mattoni rossi del 1860 nata come chiesa per i soldati polacchi in servizio nell'esercito russo. Nel 1955, la chiesa divenne una cattedrale della Diocesi di Helsinki

Cattedrale di Sant'Enrico

Iniziamo ad intravedere il porto e il mare si confonde con i colori di questo cielo bellissimo, se devo essere sincera fino ad ora siamo stati veramente fortunati con il tempo, fa caldo ed il sole splende come non hai mai SPLENDUTO,SPLESO.....va be, insomma c'era un bel sole!😄


Il primo edificio che troviamo e' l' Old Market Hall o Vanha kauppahalli, il bellissimo mercato del 1889 al coperto dove si puo' sia mangiare che comprare cibo locale.

Old Market Hall

 

 

Poco piu' avanti si apre davanti a noi Kauppatori o piazza del mercato, da qui non solo partono imbarcazioni turistiche e traghetti ,ma ci sono bancarelle che vendono dalla frutta alla verdura e soprattutto souvenir ( NB io vi consiglio di comprare qui tutti i souvenir, sia perche' sono i piu' economici, sia perche' a parte Rovaniemi non ho trovato nessun posto in mezza Finlandia con negozi così assortiti, anzi, in alcuni posti non ci sono proprio).

Da qui parte anche il traghetto che porta sull'isola di Suomenlinna dove si puo' visitare sia i dintorni dell'isola che il castello. Noi non ci siamo andati semplicemente perche' con Fuji non saremmo potuti entrare e comunque dalle notizie apprese e' piu' bello da fuori che all'interno,percio' ci siamo risparmiati questo viaggio.


SkyWheel Helsinki

 

Sulla sinistra rispetto al molo c'e' il Museo Comunale di Helsinki con informazioni sulla cultura e storia e della citta'.
Attraversando il ponte che collega all'isola Katajanokka si arriva alla spettacolare Cattedrale della Dormizione (o Uspenskin katedraali) datata 1868 dall' inconfondibile stile russo-ortodosso, infatti presenta le classiche cupole dorate.

Riattraversiamo il ponticello e ritorniamo nel centro, stavolta svoltando verso Casa della Nobiltà (Ritarihuone), un bell'edificio aperta solo ai gruppi guidati. Risale al 1862 e ospita la sala riunioni principale e gli uffici per la genealogia e la tenuta dei documenti di famiglia dei nobili finlandesi.
L'edificio viene utilizzato principalmente per eventi privati, cene di gala e seminari.
Gli stemmi di 357 famiglie nobili impreziosiscono le pareti del suo salone principale.

 

Casa della Nobiltà

 

Una piccola stradina sulla sinistra porta alla Cattedrale e Piazza del Senato, dove la Tuomiokirkko spicca con tutto il suo candore al di sopra di una scalinata. Piazza Senaatintori e' anche il principale luogo d'incontro dei gruppi guidati.

Cattedrale di Helsinki

 

Piazza Senaatintori e Libreria Nazionale

 

Dalla piazza riscendiamo verso la lunga Esplanadi che si estende per quasi 4 isolati e datata 1818, e' uno tra gli spazi verdi piu' amati di Helsinki e collega la parte piu vecchia con la parte piu' moderna. Ai lati ci sono molti ristoranti,bar e negozi.

 

 

 

Rimanendo sul lato destro del parco si estende tutta la parte moderna della citta' con grandi attraversamenti, grandi palazzi e grandi centri commerciali.



In Lasipalatsi square spiccano opere d'arte e chiese moderne coma la Cappella di Kamppi,del 2012,luogo di silenzio e preghiera aperta a tutti, mentre le verdi opere di Amos Rex richiamano il design dell'omonimo museo . Il vicino Tennispalatsi del 39 ospitava un centro culturale prima dello scoppio della guerra, ora c'e' il Museo d’Arte di Helsinki.

Cappella di Kamppi

Amos Rex



Svoltiamo nella zona nord-ovest passando di fronte al Museo di Storia Naturale fino ad arrivare alla  Chiesa del Temppeliaukio (Temppeliaukion Kirkko), una chiesa del 1969 scolpita nella roccia. Purtroppo si paga l'ingresso anche se non di molto (8€) ed i cani non sono i benvenuti.

Museo di Storia Naturale

 
A pochi passi troviamo il Museo Nazionale Finlandese (Kansallismuseo) con artefatti preistorici, tesori medievali e icone del XX secolo . In realta' Helsinki vanta altri musei d'arte che non ho menzionato, questi sono solo tra i piu' importanti. Per maggiori info visitare https://www.visitfinland.com/it/cose-da-fare/Se si ha un po' piu' di tempo, a sud della citta' ,c'e' la famosa Löyly Helsinki, la favolosa sauna con accesso diretto al mare e di conseguenza con una splendida vista sul porto(in inverno viene praticato un buco nel ghiaccio per immergersi!). Oltre alla sauna e' possibile pranzare,cenare o semplicemente bere un caffe' .

Dalla Chiesa del Temppeliaukio prendiamo il tram che ci portera' di nuovo a Kauppatori , e guarda a caso e' proprio l'ora di pranzare, quindi prendiamo posto in una delle 6 bancarelle prescelte e ci sbaffiamo io un piatto di polpettine con verdure (proprio quelle dell'Ikea) e Fra un mix di pesci tra cui ovviamente salmone .

Leggiamo un po' le novita' del giorno va....

 

Prendiamo la via del parcheggio e si riparte verso nuove avventure! 
168 km verso la zona sud-ovest della Finlandia ed eccoci a ..... ⇩ 


TURKU [ torna al menu ]


Se proprio devo dirla tutta Turku e' la citta' che mi e' piaciuta meno...anzi, non mi e' piaciuta proprio, non so perche' ma non c'e' stato feeling tra me e lei. Si e' salvata in corner quando lungo il fiume mi si e' presentato un baracchino dove vendevano jäätelöpallo 😂😂😂
Non e' un insulto, e' semplicemnte la traduzione finlandese della palla di gelato, e si, questa parola che tanto ci ha fatto ridere verra' nominata per altre 80 volte da Fra, anche perche' i finlandesi sono dei veri buongustai in fatto di gelati, ne vendono tantissimi e artigianali e vi diro' che sono pure buoni! Peccato solo i prezzi... ma nonostante cio' Fra continuava a desiderare jäätelöpallo!

Comunque...una volta trovato parcheggio lungo il fiume la passeggiata si estende dalla centrale Eerikinkatu ,la zona piu' vivace con moltissimi ristoranti etnici, bar e negozi ,mentre molto carina e' la passeggiata lungo il fiume Aurajoki che porta fino alla Cattedrale di Turku (Turun tuomiokirkko) del 1300 con la sua torre altissima e alcuni bei giardini nei dintorni. In zona ci sono anche alcuni musei e gallerie d'arte ed il castello Hjorten. Tornando verso sud si trovano la chiesa Martinkirkko ed il Kakolanmäki, hotel ricavato da ex prigione\ ospedale psichiatrico. Verso il porto invece spiccano le torri del bel Castello di Turku (molto bello anche all'interno)del 1280 ed il Forum Marinum, un inno alla millenaria tradizione navale della città ed alle imprese compiute dalla marineria finlandese . Compreso nella visita del museo e' il Suomen Joutsen, famoso e affascinante veliero detto "Cigno della Finlandia".
 
In vista della decisione di esplorare le Isole Åland ci rechiamo al porto con la convinzione di ritrovare i biglietti della Vikingline visti on line fino al giorno prima....niente di piu' sbagliato, anche stavolta mi va male e mi ritrovo con l'amara scoperta che il costo del biglietto e' solo triplicato! Scappo dalla Viking line e provo a chiedere all'altra compagnia , la Tallink-Silja line, ma purtroppo anche qui mi viene proposto un prezzo assurdo, e così, delusa e sconfitta comincio a rassegnarmi all'idea di vedere le isole. Mentre ce ne andiamo da Turku per raggiungere Naantali mi viene in mente di aver letto che anche qui partono dei traghetti, infatti do' un'occhiata su internet ed eccolo lì! Il mio traghetto a buon prezzo e' lì davanti ai miei occhi ma non riesco ad inserire Fuji nella prenotazione.
L'unica cosa da fare e' arrivare al porto di Naantali e vedere se posso farlo sul posto.

Eerikinkatu




Turun tuomiokirkko

 

Castello di Turku

 

NAANTALI [ torna al menu ]

 

Sono quasi le 18 passate e come immaginavo nel piccolissimo porto e' tutto chiuso...non mi resta che aspettare domani mattina e accaparrarmi il biglietto sperando di trovarlo ancora.

Un po' amareggiata per colpa di questa situazione, che tra l'altro potrebbe sconvolgermi l'itinerario, non posso far altro che distrarmi scoprendo questa piccola citta' che e' veramente molto carina.
Naantali e' la tipica cittadina con un piccolo porto dove tutto e' concentrato lì , e le regala quell'atmosfera pittoresca. C'e' poco da vedere , ma e' proprio la sua quiete che regala al viaggiatore un senso di relax. Il minuscolo centro si snoda tra Tullikatu, il viale alberato Puistotie che porta al porticciolo dove si puo' visitare la Chiesa di Naantali, o salire sulla torretta e godersi il panorama durante il tramonto, bere un caffe' o un cenetta con vista mare o divertirsi al parco dei *Moomin raggiungibile da un ponticello.
 
CHI SONO I *MOOMIN?
Sono personaggi di finzione creati dalla scrittrice ed illustratrice finlandese di lingua svedese Tove Jansson. Dall'aspetto simile ad ippopotami bianchi, abitano nella valle omonima, luogo tranquillo e sicuro, e le loro storie narrano degli eventi che accadono nella valle. Compaiono in una serie di romanzi e libri illustrati per bambini scritti e disegnati da Tove Jansson fra il 1945 e il 1993. Nel corso degli anni sono stati riadattati in fumetti, cartoni animati, serie televisive, spettacoli teatrali, videogiochi e tanto altro. I Mumin sono particolarmente popolari nei paesi scandinavi, in Polonia, in Giappone, Corea del Sud e Cina. In giro per la scandinavia troverete tantissii gadget e souvenir a riguardo.

Salendo verso la collina invece si puo' ammirare il panorama sulle Cliffs of Kuparivuori, nei dintorni troviamo anche il parcheggio per la notte.

Cliffs of Kuparivuori Hill


Chiesa di Naantali

Torre d'osservazione




Ponte con accesso al parco divertimento a tema Mumin

Ci svegliamo presto con il compito di correre verso il molo dei traghetti che dista a 2 km. Al piccolo e unico ufficio mi dicono di raggiungere il chek in point perche' solo lì si possono fare i biglietti per chi viaggia con il mezzo, così facciamo la coda e senza neanche dirci il prezzo ci fa i biglietti(per fortuna con il mio pessimo inglese cercavo di fargli capire che avevo gia' guardato on line il costo ma non ero riuscita a farlo) e in men che non si dica ci troviamo sul traghetto per le Isole Åland!! 

Se posso fare un appunto posso dire di essere stata super fortunata ad aver avuto l'occasione di partire da Naantali con la Finnlines ,sia perche' il prezzo era nettamente inferiore e perche' le navi sono super in tutti sensi. Nuove, pulite,organizzate, complete di ogni servizio e tantissime aree veramente belle. Per Fuji c'erano due aree esterne con finto prato e tutto cio' che serve per fare i bisogni. All'interno ci sono 3 aree pet con ciotole per l'acqua, panche e sedie con attacchi usb e biscotto di benvenuto!
Tutto alla modica cifra di 92€ andata e 61,72€ (preso online con sconto) al ritorno per 2 persone,Fuji e van per un viaggio della durata di 4 ore. 
 




Intanto studiavo l'itinerario del viaggio con il mio nuovo e bellissimo segnalibro a 2€ con ologramma dell'aurora boreale!😂


ISOLE ÅLAND 🇦🇽 [ torna al menu ]


https://erywanderlust.blogspot.com/2024/10/road-to-finland-in-van-6-parte-isole.html

 

 

RAUMA [ torna al menu ]

 

Tornati sulla terraferma scegliamo di modificare il nostro itinerario e saltare la costa ovest per proseguire sulla costa est fino in Lapponia per poi (forse) ridiscendere dalla Svezia. Una tappa pero' che non volevo perdere essendo piuttosto vicini da Naantali era Rauma...e Rauma sia! 

Troviamo un parcheggio per la notte proprio a 2 minuti di camminata dal nucleo di Rauma.

La particolarita' di questa cittadina e' che con il suo centro(Vanha Rauma) rientra nella lista dell'Unesco perche' conserva ancora le sue antiche abitazioni tradizionali in legno del XVIII e XIX secolo. Kauppatori e' la piazza centrale del mercato e dove si raduna la popolazione locale, c'e' qualche barettino e qualche bel negozio di antiquariato o abbigliamento(il martedi ed il venerdi trovate tutti i negozi aperti) .
Rauma e' nota anche per i merletti alla quale hanno dedicato una festa annuale.
Nel centro informazioni potrete acquistare una cartina che indica casa per casa la storia e i dettagli di ogni abitazione. Non essendo grandissima il mio consiglio e' di perdersi tra le vie e cogliere ogni particolare, in qualche cortile, con le dovute accortezze e' possibile entrare, magari chiedete il permesso se c'e' qualcuno nei paraggi, in genere sono sempre molto disponibili e sorridenti!
In un bell'angolino verde e con un bel fiumiciattolo che le passa davanti c'e' la chiesetta Pyhän Ristin kirkko del 1520 costruita come parte di un monastero francescano. A chi dovesse interessare c'e' un bel museo in un edificio dove vi risiedeva una famiglia di ricchi mercanti nel Marela Museum. Il Rauman Merimuseo invece racconta e raccoglie la storia della parte marittima della citta'.











PORVOO [ torna al menu ]

 

Lasciamo definitivamente la costa ovest per tornare verso sud dopo 300 km e fermarci a Porvoo , ovviamente non prima di fare una mega sosta da Biltema sopra Helsinki, il regno di ognicosa! Tra l'altro il loro bar offre hot dog a 1 €, perche' non approfittarne!

Parcheggiamo il van gratuitamente a due passi dal centro e vicino al Porvoo Artillery Memorial, dove si possono prendere gratuitamente le mappe con itinerario consigliato. Da qui si passa su un bel ponte di legno che regala una splendida vista sui famosi magazzini in legno rosso affacciati sul fiume , simbolo di Porvoo il cui nome significa Borgo, diventata citta' ufficialmente nel 1380 e la seconda piu' antica della Finlandia. 
 
Porvoo Artillery Memorial

Dal ponticello svoltiamo subito a sinistra e ci inoltriamo nel relax assoluto, sotto l'ombra degli alberi e circondando il bel laghetto nel Marens park. Una piccola indicazione fa deviare verso una scalinata in legno a destra che porta verso quello che allora era un castello; l' Iso Linnamäki Castle , che sorgeva su questa collinetta e costruito intorno al 1200, misteriosamente demolito e abbandonato nel 1300, ora non rimane piu' niente se non la forma cirolare sulla quale era ubicato. Vale venire fino a qui per il percorso in mezzo alla natura attraversando vari ponticelli in legno.

 Via Jokikatu


Torniamo giu' riprendendo via Jokikatu ed inoltrandoci ora nel vero centro storico di Porvoo, risaliamo in via Sillanmäki per raggiungere la cattedrale (o Tuomiokirkko) in pietra e legno con la torre campanaria indipendente all'esterno.

In via Koulukuja a sinistrta rispetto alla cattedrale c'e' il Pirunportaat , o scalinata del diavolo, chiamata così perche' nei freddi inverni, quando si ghiaccia, e' estremamente difficile e pericolosa salirla. Forse il nome deriva dalle maledizioni dei paesani!

The devil's stairs

Dalla piazza della cattedrale proseguiamo verso via Kirkkotori lungo le bellissime strade acciotolate fiancheggiata da incantevoli case in legno, bar , negozi di artigianato ed atelier dai mille colori.
🎂 consiglio culinario : Porvoo e' famosa per il suo panorama gastronomico vario tra cui la torta Runeberg , al sapore di mandorla,aromatizzata con rum e guarnita con frutti di bosco e panna.

Riscendiamo verso Kirkkokatu nella parte piu' moderan della citta',c'e' una bella piazza con la stazione dei pullman e tanti negozi e centri commerciali. Dalla piazza scendiamo verso il bel parco comunale Runeberginpuisto che riporta al fiume.



Svoltiamo infine a destra e ci inoltriamo in via Välikatu, un'altra bellissima via principale che riprende la bellezza delle case in legno colorate con qualche negozio di souvenir e dei bei bar sul fiume, dove si possono vedere inoltre i vecchi magazzini in legno rosso che un tempo servivano ai mercanti per stivare e rivendere prodotti con tutta Europa.

Il posto migliore per fare foto e' tornando sul ponticello che ci riporta al parcheggio.




LAPPEENRANTA [ torna al menu ]

 

Risolto un piccolo problema al pneumatico(si era rotta la valvolina e la ruota sveniva piano piano!) proseguiamo in direzione Lappeenranta, una citta' che se devo essere sincera avevo sottovalutato e come al solito mi ha fatto ricredere. Forse il fatto di essere sempre piu' vicini alla Russia mi dava l'idea di una cittadina simil-sovietica fredda dai palazzoni grigi e tristi e invce SBAAAAM! Eccoti qua una citta' vivace, un cielo azzurrissimo con un sole che spacca le pietre, gente che mangia gelati e passeggia lungo le sponde del lago manco fosse Como.... e niente.... Lappeenranta 1- Erika 0

Troviamo il solito parcheggio a due passi dal centro circondati da un bellissimo panorama lacustre, infatti siamo a due passi dalla regione dei laghi. Ogni paesino ed ogni strada d'ora in poi saranno circondate dall'acqua. In realta' Lappeenranta fa parte della regione Carelia che prende la zona sud est della Finlandia al confine con la Russia. Una curiosita' su questi canali che collegano Lappeenranta con il golfo di Finlandia, e' che la Russia (che aveva il controllo della citta' dal 1743 fino al 1811) possiede ancora meta' del canale di Saimaa ed e' stato concesso in affitto alla Finlandia fino al 2063! Era/e' possibile (non so se e' valido anche tutt'oggi visti gli episodi politici) fare escursioni in giornata che permettono di oltrepassare il confine russo attraverso le sue 8 chiuse che prende proprio il nome di Crociera sul canale di Saimaa.

Comunque iniziamo il nostro piccolo tour proprio dal lungolago dove ci fermiamo ad ammirare la barche attraccate a riva, sembra di essere un po' a Portofino...


Entrati nel verde del parco Rantapuiston leikkikenttä veniamo accolti dalla cornice della citta' esposta per fare una bella foto ricordo, si, di mio marito visto che quelle che mi fa lui fanno pena!

Al centro c'e' anche la fontana dedicata a Kaunis Veera realizzata basandosi sulla canzone del personaggio Tatu Pekkarinen e sulla storia del film "Kaunis Veera eli Ballaadi Saimaalta" nel 1950.


Prendiamo la centralissima Kauppakatu fiancheggiata da negozi e ristoranti e ci imbattiamo nella simpatica Norppa-patsas, la foca degli anelli di Saimaa simbolo di questo lago.

Norppa-patsas (sembro io dopo il pranzo domenicale)

Poco piu' avanti in una bella e vivace piazza troviamo la Chiesa di Santa Maria di Lappeen in legno giallo del 1794 e la fontana Kurki-veistos.Su questa piazza si svolge anche il tradizionale evento del Primo Maggio.

 

In questa area si estende il suggestivo ma magnifico cimitero (Lappeen sankarihautausmaa) che ospita e ricorda le vittime della Guerra D'Inverno (conflitto che fu combattuto tra il 30 novembre 1939 e il 12 marzo 1940 dalla Finlandia e dall'Unione Sovietica) e della Guerra di Continuazione (il secondo evento bellico che intercorse tra la Finlandia e l'Unione Sovietica nel contesto della seconda guerra mondiale, dal 25 giugno 1941 al 19 settembre 1944), alla quale sono dedicate statue e memorial.

St. Mary's Church Belfry
Lappeen sankarihautausmaa

 

 

Ripercorriamo a ritroso la via , facendo una piccola sosta da Normal, il mio negozio di cosmesi e prodotti per viso e corpo preferito forever and ever, ed entriamo nel parco della fortezza dove spicca la bella statua Rakuunapatsas o statua del Dragone, la famosa Cavalleria che ha una storia importante contraddistinta dal colore amaranto dei pantaloni. Poco piu' avanti troviamo il memoriale della Battaglia di Lappeenranta, il monumento più antico della città ,fu eretto per ricordare una battaglia significativa nella storia della Finlandia, avvenuta attorno al 23 agosto 1741. In questa battaglia il potere passò dagli svedesi ai russi e iniziò il periodo russo della storia della città.



Il lungo viale Kristiinankatu porta ora nel nucleo della fortezza attraverso l'antica Vyborg Gate, che sinceramente sembra tutto tranne che una fortezza...

Vyborg Gate

Tra i vari musei ed edifici abbiamo fatto fatica a capire quale fosse la fortezza, anche perche' sono tutti belli simili, il primo che incontriamo alla nostra sinistra e' il Ratsuväkimuseo dove viene raccontata la storia e le origini della cavalleria e dei dragoncelli .

Ratsuväkimuseo

Poco piu' avanti sulla destra quella che sembra una chiesa gialla e' la chiesa ortodossa , una delle piu' antiche della Finlandia, portata a termine dai russi nel 1785.

Sulla sinistra invece ecco la fortezza (Linnoitus) che fu inizialmente costruita dagli svedesi e portata a termine dai russi nel XVIII secolo.All'interno vi sono gallerie d'arte e alcuni musei come il Lappeenranta Museum of Art.

Linnoitus
La casa del comandante

Infine troviamo il Museo della Carelia del sud che indica il ritorno verso le sponde del lago.

Museo della Carelia del sud

Ogni estate verso giugno milioni di chili di sabbia vengono utilizzati per creare nuove sculture lungo la spiaggia sabbiosa a Linnoitusniemi. Questo evento viene chiamato Castelli di sabbia di Lappeenranta, qui tutte le informazioni(da tradurre) ⇨ https://www.visitlappeenranta.fi/fi/Nae-ja-koe/Hiekkalinna

Foto presa da internet

A 2 km dal centro di Lappeenranta inoltre c'e' l'aeroporto omonimo che e' tra i piu' antichi della Finlandia. Nei dintorni dell'aeroporto c'e' il Karjalan ilmailu museo che ospita molti reperti interessanti sull'aviazione (grazie alla complessa storia finlandese del 20° secolo).

Noi torniamo soddisfatti al parcheggio da questo bel giretto,riammirando barche,barchette e barcone che non potremmo permetterci mai , e allora sapete che faccio? Mi consolo con un bel bon bon alle fragole!

 

 

 

 SCENIC ROUTE 62 [ torna al menu ]

 

Il nosto viaggio prosegue lungo la strada numero 6 che pian piano si avvicina sempre piu' al confine russo ( e lì parte un brivido lungo la schiena) fino ad Immola, dopodiche' svoltiamo lungo la 62 che prende il nome di Scenic Route 62.

Il nome stesso puo' essere un indizio valido , si attraversano panorami straordinari in mezzo alla natura tra foreste, boschi, piccoli paesini fino a dividere in 2 i laghi con la strada che passa in mezzo....un vero gioiello.

Le tappe che faremo noi saranno Puumala, un piccolo paesino adagiato dolcemente sulle rive del lago Saimaa , con qualche supermercato e un bel percorso ciclabile che con i suoi 60 km circonda l'arcipelago.



Seguiamo ancora per un pezzetto la strada panoramica fino al punto piu' bello mai visto finora che va dal mulino a vento Luukkosenkylä fino a Lietveden Maisematie e con una piccola tappa nel bellissimo angolino a Sahan koski dove ci sono delle case rosse in legno tipiche finlandesi, delle saune ed il fiume con il ponte che sfocia nel lago, credetemi se vi dico che sembra di essere in una favola dei fratelli Grimm...

Non so come descrivere le sensazioni provate durante questo viaggio, soprattutto lunghe queste strade, dove per chilometri e chilometri le citta' rimangono un ricordo lontano ,le persone spariscono e ci sei tu e la natura in un esplosione di colori che si tramutano nei dolci e caldi colori dell'autunno, fino ai vividi azzurri del cielo ed il blu dei laghi. Il mistero che avvolge l'interno di questi boschi,fitti e bui con la speranza di intravedere qualche renna od alce, quei boschi che sembrano finti talmente sono belli e incontaminati....
Poi il profumo del legno ,quel profumo intenso, di bosco, di vegetazione artica, quel profumo che non so perche' ma immaginavo proprio così... e' proprio cio' che mi aspettavo e che volevo sentire della Finlandia.
 










 

SAVONLINNA [ torna al menu ]

 

Dopo esserci inebriati gli occhi ed il cuore di bellezza arriviamo a Savonlinna, la prima citta' dopo tanti km tra i boschi. Veniamo subito colpiti dall'unica grande attrazione del posto : il castello di Olavinlinna del XV secolo, avvolto dai bellissimi colori del tramonto.

Il castello ovviamente era chiuso al nostro arrivo ma si puo' visitare all'interno e nei mesi estivi diventa il palcoscenico di festival ed eventi. Di fronte al castello si puo' visitare il museo Riihisaari che rievoca gli episodi salienti della storia locale nei secoli. Nei parchi circostanti e' piacevole passeggiare e incontrare statue interessanti come quella dell'ariete (Olavinlinnan musta pässi) sull'isoletta Tallisaari prima di arrivare al castello.
La leggenda della statua dice che in una notte di tuoni, le truppe russe assediarono nuovamente il castello. L'ariete nero del castello fu spinto nella torre e quando il fulmine colpì le vetrate, la sua luce brillò attraverso le finestre della torre, rivelando alle forze nemiche un minotauro guardiano del castello dall'aspetto feroce. Allora le truppe nemiche abbandonarono il posto urlando senza lasciare dietro di sé nemmeno le pulci. Il giorno successivo, l'ariete non fu macellato in un ruscello , ma fu trasformato in una statua celebrata il Primo Maggio.
 







Al calar del sole cerchiamo un bel parcheggio segnalato da park4night, al di la' del ponte con vista lago, veramente suggestivo!



PARCO NAZIONALE di LINNANSAARI e KOLOVESI [ torna al menu ]

 

Come dicevo un po' di paragrafi addietro, la foca degli anelli di Saimaa e' il simbolo di questa regione , ma, perche'? Perche' la cara e dolce foca (che non si e' mai palesata quella brutta...😡) e' un esemplare che troverete solo qui e da nessun'altra parte. La sua storia tra l'altro e' veramente particolare poiche' questa piccola foca fu separata dai suoi parenti baltici durante l'ultima era glaciale, costringendola e recludendola a vivere nelle acque dolci dei laghi di questa area . Ovviamente grazie alla presenza dell'uomo e' a rischio estinzione e ne esistono solo 300 esemplari, ma sembra che ad oggi ci sia un leggero aumento 🤞
 
La zona lacustre dove c'e' maggior possibilita' di avvistarle e' il paesino di Oravi nel Parco nazionale di Linnansaari (qui la mappa) che e' costellato di micro isolette habitat ideale della foca, che a maggio ne approfitta delle rocce delle isole per sdraiarsi e fare la muta!
Inoltre in questo parco si possono noleggiare kayak e canoe per guidare attraverso le mille isole e avere piu' possibilita' di adocchiare la foca degli anelli di Saimaa. Se si vuole rimanere sulla terraferma invece ci sono un sacco di sentieri escursionistici . L'info point del parco e' a Oravi , Porosalmi e Mustalahti.
 


 
L'altro parco poco distante andando a nord e' il Parco nazionale di Kolovesi (qui la mappa) il cui punto di accesso dove si trova l'info point e' a Enonkoski (oltre a quelli piu' piccoli a Kirkkoranta, Nahkiaissalo e Kakovesi). La particolarita' di questo parco, oltre andare alla ricerca della ormai famosa foca,e' che nelle grotte sono state rinvenute pitture rupestri d'epoca preistorica. Anche qui le attivita' piu' amate per gli amanti della natura sono l'escursionismo(con raccolta di funghi e frutti di bosco), noleggio canoe e kayak visti i bellissimi percorsi da fare tra i canali e la pesca.
In alcune aree picnic ci sono a disposizione piccole capanne in legno che mettono a disposizione tutto cio' che necessita per fare il barbecue, noi ne abbiamo trovato uno qui

Enonkoski info point



Parco nazionale di Kolovesi







La foca degli anelli di Saimaa...ah no e' Fuji!

NB  a sud dei parchi esiste un sentiero canoistico lungo 57 km considerato tra i piu' belli dell'area dei laghi che da Juva porta a Sulkava e si chiama Via dello Scoiattolo.


JOENSUU [ torna al menu ]

 

Arrivati a Joensuu ci accorgiamo immediatamente che questa cittadina e' popolata maggiormente da studenti universitari, ce ne sono dietro ogni angolo,e intravediamo i primi pub dopo tanto tempo!
Il fatto che ci siano così tanti giovani rende questa citta' molto vivace, soprattutto nella piazza centrale Joensuun Kauppatori, circondata da centri commerciali e bar stracolmi di ragazzini nelle loro salopette chiamate Haalari suddivisi per colori in base all'universita' frequentata ed in cerca di una toppa da ottenere eseguendo vari obiettivi (che prevedono in genere consumo d'alcool!) . Questa usanza l'abbiamo vista per la prima volta ad Helsinki (ne parlo all'inizio) e  siamo riusciti a capirne il significato parlando proprio con le ragazzine universitarie. Il 1 maggio tra l'altro viene celebrato il Vappu day, che indica la fine delle lezioni e l'inizio dell'estate , ovviamente in questa sfilata ci si veste rigorosamente con salopette e toppe super colorate!
 
 



Morshukka, Kosiosuden morsian

Al di la' della piazza troviamo una bella fontana ed il monumento Vapaudenpatsas , dedicato alla guerra civile ispirata all'entrata in guerra di Kullervo, ed il bel teatro Joensuun kaupunginteatteri.

Vapaudenpatsas e Joensuun kaupunginteatteri

Andando oltre il parco un ponte collega la piccola isola di Ilosaari dove ogni meta' luglio per 3 giorni vi e' il grande festival rock.

Piccola parentesi a proposito di musica in Finlandia. Sapete che la Finlandia vanta il piu' gran numero di band Heavy Metal nel mondo? Non e' solo una moda passeggera, per loro e' vita,e non e' difficile vedere qualche gruppo di ragazzi in veste dark girare video musicali nei fitti boschi . Dicono che questo stile dark derivi dall'umore percepito dalle lunghe ore di buio degli inverni finlandesi o che ballare questo tipo di musica possa aiutare a scaldarsi! Il gruppo piu' famoso e' quello degli HIM, i cui temi variano da canzoni d'amore alla morte ! (mi sembra giusto!😂)
Nel gruppo Lordi invece i componenti della band se la suonano e se la cantano bardati dalla testa ai piedi con costumi e maschere horror!

Lordi

Ma vogliamo parlare della versione metal per bambini con i cantanti vestiti da dinosauri chiamata Hevisaurus


Circumnavigando la piazza troviamo anche musei come il Carelicum riguardante temi ed esposizioni sulla regione Carelia ed il  Joensuu Art museum. Nel carinissimo cortile a sud della piazza troviamo il Taitokortteli con delle casette in legno in stile coloniale con dei piccoli negozi e laboratori artigianali dove e' possibile comprare qualche souvenir.



Salendo verso nord troviamo la bellissima Pyhän Nikolaoksen kirkko o chiesa ortodossa di San Nicola, costruita nel 1887 tutta rifinita in legno, nella quale si puo' partecipare alle messe del sabato alle 18 e della domenica alle 10.



Risaliamo ancora un pochino e raggiungiamo il suggestivo cimitero dei caduti in guerra ai quali sono dedicati memoriali , targhe e statue.



 

Al di fuori del nucleo centrale c'e' la parte abitativa con bellissime casette a schiera (noi crediamo siano le case degli universitari) oltre a delle belle spiaggette,campeggi, parchi, l'orto botanico, e centri sportivi... come dicevo all'inizio tutto a misura di gioventu'!


PARCO NAZIONALE KOLI [ torna al menu ]

 

Andiamo sempre piu' in su dove c'e' il bellissimo parco nazionale di Koli affacciato sulle rive del lago Pielinen , attraversato da 90 km di sentieri escursionistici che in inverno diventano piste da sci .

Parcheggiamo per la notte all'entrata del paese su una strada sterrata, e stasera decidiamo di concederci un pasto al ristorante Kolin Ryynänen che propone piatti tradizionali a lume di candela, a prezzi tutto sommato nella media e di fronte al parcheggio. Il posto e' veramente carinissimo, e' un ambiente molto familiare recuperato da una vecchia abitazione, tutto in legno e dislocato in varie stanze della casa, mentre all'entrata il bancone funge anche da pub. Buono il cibo, bella la location per me e' Diesci!



Dopo questa dormita immersi nella natura e super tranquilla partiamo con il van per raggiungere il parcheggio sulla collinetta (non lo abbiamo scelto per la notte perche' c'eravamo solo noi ed era un po isolato) che e' suddiviso in 3 parcheggi in base al mezzo . Noi fortunatamente avendo il van possiamo parcheggiare al primo. Da qui in teoria parte una funivia gratuita che porta al punto di partenza per i sentieri piu' battuti ma ovviamente non funzionava,ma la scalinata comunque non e' lunghissima...Arrivati su si trovano l'hotel Koli-relax-spa (che dev'essere a dir poco stupendo con zone spa e vista panoramica),la seggiovia che porta al lago ed il Koli Nature Center Ukko che mostra e spiega la natura selvaggia e agli ambienti tradizionali della Finlandia orientale. Con un focus sul paesaggio nazionale, la mostra di base consente di esplorare in profondità la geologia, la natura e la cultura del Parco Nazionale di Koli. Nella mostra escursionistica gratuita, si possono imparare gli elementi essenziali dell'escursionismo e dell'etichetta escursionistica. Inoltre c'e' una piccolo bar e un negozio di souvenir dove ho scoperto che e' possibile comprare spille e toppe dei loghi dei 41 parchi nazionali della Finlandia tutti da collezionare😍


Dietro al centro natura si diramano i sentieri che prendono il colore GIALLO (Ukko kolinHuippujen kierros trail), ROSSO (Kolinuuro trail) ,VIOLA (Sataman polku trail) , BLU (Herajarven kierros trail)   , NERO (Makran kierto trail), PETROLIO (Kylan polku trail), VERDE (Kasken kierros trail), ARANCIONE (Paimenen polku trail), BIANCO (Kiehisen kierros trail)

Qui la mappa intera dei sentieri del parco ⇨  https://julkaisut.metsa.fi/wp-content/uploads/sites/2/2022/11/kolieng.pdf mentre per tutti i trail della regione Carelia cliccate qui.

Noi seguiremo il sentiero giallo che comprende Ukko kolin e Huippujen kierros trail (faremo entrambi) ed e' il piu' breve , infatti e' lungo solo 1,4 km e sostanzialmente guida attraverso il bosco lungo un sentiero facile e senza troppe salite, offre qualche scorcio panoramico stupendo su entrambi i lati della collina. Lo consiglio assolutamente, ma attenzione se dovesse piovere, si rischia di scivolare e ovviamente come in tutti i trekking attrezzatevi e mettete scarpe comode.








KUHMO [ torna al menu ]

 

Il minuscolo paesino di Khumo sara' solo una tappa intermedia prima di arrivare al parco di Hossa, sia per fare rifornimenti vari (acqua,scarico e carico,cibo e benzina) e poi perche' era ora di pranzo e volevamo trovare un punto tranquillo, così ci fermiamo a due passi dalla carinissima spiaggia sul lago Karenjarvi a due passi dal Kuhmo Arts Centre.

Purtroppo siamo arrivati in un orario o periodo in cui determinate strutture erano chiuse tra cui il centro Juminkeko (dedicato alla cultura Careliana), il Luontokeskus Petola(mosra dedicata ai quattro predatori carnivori della Finlandia) ed il Talvisotamuseo (dedicato alla guerra d'inverno).

Tra Khumo e Kuusamo ci sono stupende attivita' per chi desidera dedicarsi all'osservazione della fauna da vicino, in quanto avvicinandosi sempre piu' alla taiga russa e' facile poter vedere orsi, ghiottoni, lupi e linci all'interno di postazioni sicure immerse nella natura.
Alcune agenzie propongono questo tipo di safari tra cui Wild Brown Bear Oy , Martinselkonen Wilderness Center , Karhu-Kuusamo Bear Watching e il Kota-Husky (escursione con gli husky presso la fattoria Kota) e Erola's Reindeer and Tree (visita allevamento di renne).



Gli Akita combettevano contro gli orsi nei secoli scorsi....si, come no.



 

PARCO NAZIONALE HOSSA [ torna al menu ]

 

Ora non ci resta che salire e salire ancora un po', ormai siamo a meta' Finlandia e in questi giorni informandomi su internet sento che l'aurora boreale si avvista un po' in tutto il nord(ecco perche' la decisione di saltare le tappe del sud e venire fino a qui) per cui i nostri obiettivi d'ora in poi sono due : riuscire a vedere l'aurora e la fauna del posto, d'altronde siamo immersi completamente nella natura, le persone non sono pervenute per chilometri e chilometri e le renne devono palesarsi prima o poi cribbio!
Non riusciamo a capacitarci di come sia possibile che dopo almeno 1000 km attraversando boschi,foreste,boschi,foreste e boschi non sia sbucata almeno una renna, non chiedo tanto...almeno una! Gia' la foca degli anelli di Saimaa non si e' proprio presentata all'appuntamento con noi, almeno una rennina, anche piccolina suvvia!😁

Sulla strada 912 che va verso Hossa facciamo una piccola sosta al Raatteen Portti museoalue, luogo dove ci fu una sanguinosa battaglia durante la guerra d'inverno e dove persero la vita tantissimi soldati.




Adesso ci inoltriamo finalmente sulla strada 843 proseguendo sull'ultimo tratto della via Carelia nella natura piu' selvaggia e devo dirlo,ma per ovvie ragioni e avvenimenti che accadranno, questa sara' la mia zona del cuore , quel viaggio che ti regala tanto ,che ti riempie gli occhi ed il cuore.


 
Siamo nel tratto stradale vicino a Ruohovaara e ad un certo punto Fra urla : "Eccola!!! C'e' una renna!!!"
Io salto per aria e faccio volare per terra la guida, in tre nano secondi ho gia' la reflex in mano,perche' in cuor mio me lo sentivo, e l'avevo tolta dalla sua custodia e preparata vicino a me....me lo sentivo.... 
Parte così una paparazzata degna di Fabrizio Corona cercando di non disturbarla e lasciarla mangiare in pace ma e' inevitabile che si giri dopo aver sentito il rumore del van. Comunque spegnendo il motore la lasciamo tranquilla e lei continua indisturbata a fare le sue cose finche' riprende il sentiero nel bosco...e noi...be' noi emozionatissimi perche' finalmente abbiamo visto la NOSTRA renna!
 

 
Proseguiamo per pochissimi chilometri e :"EHI!MA QUALCOSA CI HA ATTRAVERSATO LA STRADA! Ma...ma....e' una volpe!" , la nostra prima volpe in pieno giorno, che non solo si ferma sul ciglio della strada, si siede , ci fissa e si fa fotografare con nonchalance!


Facciamo ancora pochissimi chilometri ed ecco qua... la seconda, poi la terza renna ci attraversano la strada di nuovo ,e non potevamo che essere piu' felici di questo regalo della natura... Grazie animaletti del bosco vi voglio bene!😅😍🥹








Arriviamo così all' Hossan kansallispuisto che e' il punto d'accesso del Parco nazionale di Hossa (qui mappa del parco), ma ormai e' tardi e decidiamo di fermarci per la notte proprio di fronte al parcheggio dell'info point.

Cucino una leggera pasta panna e prosciutto , insomma l'ideale per non dormire tutta notte soprattutto se ti arriva una notifica sul cellulare dall' app My aurora forecast e ti dice che stasera ci sono buone probabilita' di vedere l'aurora.....COSA SCUSA??????? 

"FRA, METTIAMO VIA TUTTO E VESTITI PESANTE! " Fra in tutto cio' stava ancora facendo la scarpetta al piatto , ma io che DEVO controllare che compaia l'aurora glielo porto via, giubbotto e berretto e si va a fare brutto fuori, con la pasta panna e prosciutto sullo stomaco o senza! Lui mi guarda inebetito e mi chiede se faccio sul serio....allora, forse non hai capito che potremmo vedere l'aurora,l'hai capito o no? E lui dolcemente controbatte :"Ma scusa...non possiamo guardarla da dentro il van??!!"
Devo elencarvi gli insulti o vado avanti? Ecco...in poche parole io esco, guardo il cielo e rimango comunque senza parole, dell'aury neanche l'ombra, ma come posso spiegarvi l'emozione di essere in quel posto, nel bel mezzo di un bosco che e' talmente fitto da vedere solo una coltre buia e misteriosa  ,sopra di noi un cielo nero pieno di stelle ed il silenzio....
Fra finalmente si decide ad uscire dal van e nel mentre che si chiacchiera un po' veniamo distratti da una strana striscia grigia, come se fosse una specie di nuvola, solo che tutto sembrava fuorche' l'aurora, ma neanche una nuvola!
Questa striscia rimane lì per un pochino ma non cambia ne' forma ne' colore...bo, io nel dubbio la fotografo...."hey, Fra, perche' nella foto e' verde??? FRA, CA**O, MA E' L'AURORA!!!" Riguardo il cielo, la striscia rimane sul grigino chiaro ma ad un certo punto sparisce! 😕
Ma.....ma.... come???
In men che non si dica piccole strisce iniziano a comparire prima lievi poi intense, poi si spostano , poi sempre piu' forti , il verde ,il rosa , il vortice sopra le nostre teste e noi increduli ci guardiamo e iniziamo a ridere e piangere dall'emozione....
















Passa quasi un'ora e l'aurora ci saluta piano piano nascondendosi tra i boschi , sara' per noi un ricordo indelebile, un'emozione che non si puo' spiegare , chissa' se e' stato il mio angelo custode ad esaudire il mio desiderio, sono sicura che mi ha sentita perche' stavolta e per i prossimi viaggi,non avrei potuto fargli vedere fisicamente le mie foto e raccontato quello che ho visto...ne sono sicura...🥹

La notte passa tranquilla (nonostante l'adrenalina provata e la pasta panna e prosciutto digerita al freddo), e al nostro risveglio ci dirigiamo verso l'allevamento di renne Hossan Poropuisto dove in una bella casetta di legno rossa ci accoglie un simpatico ragazzo, prendiamo un caffe' e una crepes e ci sediamo a chiacchierare con una ragazza del posto intorno al camino. Il ragazzo ci chiede da dove veniamo e ci mette un dvd che spiega in italiano il lavoro dell'allevatore e l'importanza di questo animale nella loro cultura. Avendo preso da bere e mangiare ci da' gratuitamente  del cibo (altrimenti chiedono una piccola offerta) da dare all'unica renna rimasta nel recinto(le altre erano fuori allo stato brado e controllate con radiocollare).
Salutiamo e torniamo sul van per fare l'unica escursione che faremo nel parco.
 

 








Dopo 15 minuti su strada sterrata raggiungiamo il parcheggio e in un minuto siamo all'accesso del sentiero che porta al Canyon Lake Julma-Ölkky, un percorso di ca.10 km e 5 km (tramite un ponte sospeso) ,mentre camminando per circa 3,5 km nella direzione opposta, è possibile raggiungere le pitture rupestri a Hossa Vàrikallio, che vale la pena vedere.

La sezione iniziale verso sinistra è un sentiero roccioso (in alcuni punti piuttosto impegnativo) che si inoltra nel cuore del bosco. La visibilità del canyon è limitata e sembra che sia piu' entusiasmante solo dopo aver attraversato il ponte sospeso che purtoppo era chiuso. Inoltre il tempo non e' per niente dalla nostra parte e questo incidera' sulla scelta di tornare indietro e saltare altre tappe del parco.
per quel poco che abbiamo visto del percorso posso dire che ne vale la pena, e' una bella passeggiata e si e' completamente assorbiti dalla vegetazione artica, tra funghi, muschi e frutti di bosco.















ROVANIEMI [ torna al menu ]

 

Come dicevo nel capitolo precedente il tempo incidera' molto sulle nostre scelte e cambieremo le tappe dell'itinerario, altrimenti rischieremmo di incontrare solo temporali nei parchi lungo i sentieri, e non mi sembra il caso....

Facciamo una piccola pausa pranzo a Kuusamo sotto una pioggia incessante nel parcheggio della Lidl, e dopo spesa,carico e scarico ripartiamo in direzione Rovaniemi!

L'ultima tratta della strada 81 e' molto suggestiva, si passa ancora attraverso fantastici laghi e riusciamo a vedere addirittura dei grossi gruppi di renne , sia in strada che nei boschi, un po' come ad accompagnarci a fine viaggio in terra finlandese.





Siamo arrivati a Rovaniemi, ma saltiamo il centro che visiteremo domani e andiamo immediatamente al villaggio di Babbo Natale

Parcheggiamo proprio nel parcheggio gratuito e riservato ai camper del villaggio e prima di cenare facciamo un giretto veloce ,anche perche' inizia a fare buio e si sta alzando una coltre di nebbia fortissima....quindi vuol dire niente aurora stanotte😓

Di fronte al parcheggio sorge l' Holidays village dove si ha la possibilita' di dormire nel bellissimo Glass-resort , nei cottage in legno o in hotel tutto decorato in stile natalizio.

 
La mattina dopo torniamo nel villaggio , guardiamo la mappa e iniziamo il tour dal negozio Christmas House & Santa dove ci sono mille articoli natalizi e dove faremo il primo incontro con Babbo Natale che appare dalle 9 alle 18! Essendo i primi riusciamo ad entrare praticamente subito, peccato che svoltato l'angolo, al saluto detto a gran voce di Babbo ci giriamo e vediamo quest'omone gigante con barba lunghissima , quindi anche Fuji si gira di scatto e vedendo questo energumeno vestito di rosso inizia ad abbaiargli contro facendoci praticamente uscire subito dalla vergogna 😂
Va be, ci riproveremo piu' tardi quando magari e' piu' stanca (come no!)
 
Napapiiri vuol dire appunto Circolo polareArtico
 

Entriamo nel cuore del villaggio dove c'e' la piazza centrale circondata da tanti negozi di souvenir il centro info e bar/ristoranti ,ma soprattuto dove c'e' la linea di confine del Circolo Polare Artico ed il cartello delle direzioni verso le altre citta' del mondo.






 


L'edificio piu' grosso della piazza e' l'Ufficio di Babbo Natale che e' poi l'attrazione piu' suggestiva del villaggio, e la coda chilometrica che c'e' all'entrata me lo fara' intuire....
Si inizia un percorso tra pacchi regalo e varie stanze decorate e addobbate come se fosse appunto l'ufficio di Babbo e degli elfi , poi si arriva ad una scalinata con un cartellone enorme che indica i giorni rimanenti a Natale, una macchina del tempo segnala l'ora normale/l'ora da regolare/l'ora di Natale che si ferma per portare i doni. Si arriva quindi alla stanza dell'ufficio dove si avvera l'incontro con Babbo Natale (di nuovo!) e stavolta l'elfo ci aiutera' a tenere a bada Fuji con un campanellino, et voila' foto fatta! Riusciamo anche a scambiare due parole con Babbo che a quanto pare e' un fan del lago di Como!
Inutile dire quanto sia divertente, soprattutto se si ha dei bambini (ma anche no!), un po' meno i prezzi delle foto ed i video....la meno cara che e' la foto incorniciata costa ben 35€! Ma quante volte si viene a Rovaniemi? Vuoi non comprarla? (cit by Fra)







 😂😂😂😂😂

 

Sul retro dell'ufficio c'e' l'area delle renne di Babbo Natale e della casa di Mrs Claus purtoppo chiusa (apre il 1 novembre),lo Snowmanworld ,il teatro degli elfi dove si fanno attivita' didattiche per bambini e l'huskypark. Ovviamente tutte le entrate sono a pagamento.







 
Tornando verso la piazza entriamo nell'ufficio postale dove si possono acquistare le cartoline e spedirle con tanto di francobollo di Babbo Natale scegliendo se farle recapitare proprio il giorno di Natale o appena possibile. Un grosso armadio rosso contiene le letterine di tutti i bambini del mondo!




Dopo questa meravigliosa e divertentissima esperienza che vorremmo tanto ripetere in inverno con la neve , non ci rimane che fermarci nel centro di Rovaniemi per finire gli ultimi acquisti di souvenir, e non poteva andarci meglio visto che in tutta la Finlandia li abbiamo trovati solo qui e ad Helsinki. I numerosi negozi presenti nel centro sono collegati da passaggi coperti (probabilmente per il freddo invernale) che formano un unico grosso centro commerciale. 

Per il resto purtroppo non c'e' molto da vedere perche' Rovaniemi fu completamente distrutta nel 1944 durante la guerra , ma la particolarita' non visibile dalla nostra prospettiva e' che la citta' fu ricostruita tracciando la rete urbana in modo che le strade formino la testa di una renna!
Tra le poche attrattive c'e' la chiesa di Rovaniemi, il museo  Tiedekeskus-pilke (museo dedicato alla silvicoltura)e l'Arktikum ,uno dei musei piu' belli della Finlandia ed e' dedicato alla storia della Lapponia con sezioni dedicate alla cultura Sami.



Si conclude così la nostra fantastica avventura finlandese percorrendo la strada che ci portera' verso Tornio al confine con la Svezia, e non poteva che salutarci con un bellissimo cielo azzurro .
 
Con il cuore pieno di gioia ma anche con un po' di tristezza nel lasciare questo paese,non posso che ringraziare il popolo finlandese e le meraviglie della natura per i ricordi indelebili che ci porteremo per sempre... 
Grazie Finlandia 🇫🇮💙

 

 

⏩Diario 7ª parte : SVEZIA 🇸🇪 (Jokkmokk, Arvidsjaur, Dorotea, Östersund, Lago Siljan, Stoccolma, Tinnerö Eklandskap, Gränna, Ponte di Øresund)

 

⏪Diario 5ª parte : ESTONIA 🇪🇪 (Pärnu e Tallinn)

 



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